Le prospettive per il settore assicurativo e riassicurativo vita tedesco rimangono negative a causa della combinazione di bassi tassi di interesse e alti rendimenti garantiti per le polizze in portafoglio, mentre i modesti aumenti dei prezzi hanno aiutato il ramo P&C a rimanere stabile.

E’ quanto afferma l’agenzia di rating Moody’s in un report.

Moody’s ha considerato il miglioramento delle condizioni dell’economia tedesca, con una crescita economica del 2,2% prevista per il 2018, ma ritiene che ciò sia stato compensato dal difficile contesto.
L’agenzia di rating ha aggiunto che i tassi di interesse nel paese rimangono ostinatamente bassi, mentre la concorrenza nei mercati assicurativi e riassicurativi vita e P&C rimane forte.

Di conseguenza, le compagnie di assicurazione vita sono state costrette ad apportare modifiche al loro business mix, enfatizzando le vendite dei prodotti meno sensibili ai tassi di interesse, ma Moody ritiene che gli effetti positivi di questi sforzi saranno modesti e ha rilevato che i prodotti tradizionali vita e di risparmio continuano a dominare riserve.

I margini di Solvency II delle compagnie vita tedesche sono alti, ma non particolarmente economici, intorno al 382% alla fine del 2017, ma in realtà al 250% escludendo le misure di aiuto nella fase di transizione. Moody’s si aspetta che questo diminuisca ulteriormente.

Sul lato P&C, Moody’s si attende che il comparto possa registrare un combined ratio inferiore al 100% in assenza di ulteriori maggiori perdite da catastrofe, con una redditività sostenuta da aumenti dei prezzi modesti.
In termini di capitalizzazione, Moody’s ritiene che il settore tedesco malattia sia posizionato in modo confortevole e meno vulnerabile alle questioni di bassi tassi di interesse che hanno interessato gli assicuratori del ramo vita.