di Anna Messia

Non sarà un direttore generale, ruolo che, secondo statuto, avrebbe richiesto un riporto diretto al consiglio di amministrazione. Ma Frédéric de Courtois, nominato ieri general manager di Assicurazioni Generali , dal prossimo primo settembre avrà ampi poteri e deleghe, come anticipato ieri da MF-MilanoFinanza, diventando di fatto il numero due della compagnia.

Il nuovo organigramma, discusso ieri dal consiglio di amministrazione della compagnia triestina, prevede che de Courtois, a riporto diretto del group ceo, Philippe Donnet, avrà la responsabilità su aree chiave del gruppo assicurativo. A lui riporteranno direttamente il group cfo (che da settembre sarà Cristiano Borean), il group chief marketing & customer officer (Isabelle Conner), il group merger & aquisition (Gianluca Colocci) e il group strategy & business acceleration (Bruno Scaroni). L’intenzione, in vista dell’avvio del nuovo piano 2019-2021 che sarà presentato il prossimo 21 novembre, è quella di rendere più agile la struttura, riducendo i riporti diretti al group ceo Donnet.

Non solo, a de Courtois, che ad oggi ha anche l’interim sulla funzione di group Data & Digital Innovation, verrà affidata pure la posizione di Operations & Insurance. Per il manager, ex amministratore delegato di Axa Italia, arrivato in Generali a settembre 2016 chiamato da Donnet con il ruolo di group ceo global business lines & international, è indubbiamente il riconoscimento del buon lavoro fatto in questi mesi. A de Courtois era stato affidato il piano di ottimizzazione geografica della compagnia, giunto ormai alle battute finali, con un incasso che ha già superato 1,5 miliardi rispetto al miliardo previsto. Il riassetto prevede anche l’uscita del cfo Luigi Lubelli che, come detto, dal prossimo settembre sarà sostituito da Borean, attuale cfo di Generali France che entrerà a far parte del group management committee.

È stata inoltre riorganizzata la struttura global Business Lines & International. Per quanto riguarda in particolare le global business lines le responsabilità sono state riallocate nei vari Paesi. Al country manager Italy, Marco Sesana, è stata affidata la responsabilità di Global Corporate & Commercial, General Employee Benefit e General Global Health. Mentre al country manager della Francia, Jean Laurent Granier, viene affidata la responsabilità di Europ assistance Group. Per quanto riguarda le società operative e le regioni (come l’Asia, la Spagna o la Svizzera) è stata creata la nuova posizione di ceo International, affidata a Jaime Anchùstegui, a diretto riporto di Donnet. (riproduzione riservata)