Nel primo semestre dell’anno, UnipolSai ha registrato un utile netto consolidato in calo a 280 milioni di euro, che si confronta con un risultato positivo per 455 milioni riportato nell’analogo periodo dello scorso anno.

La raccolta assicurativa diretta, spiega una nota, è diminuita del 7,7% a/a a 6,7 miliardi di euro, con il Ramo Danni in flessione del 2,3% a 3,7 miliardi e il Vita in calo del 13,5% a 3 miliardi.

Il combined ratio netto della riassicurazione si attesta poi al 96,9% (97,8% 1° sem 15), il margine di solvibilità individuale Solvency II è pari al 194% (215% a fine 2015) e quello consolidato ammonta al 173%.

La redditività del portafoglio ha ottenuto nel periodo una redditività del 3,8%.

Per quanto riguarda il gruppo Unipol, l’utile del periodo scende a 276 milioni di euro dai 446 milioni del primo semestre 2015 che aveva beneficiato in modo straordinario del risultato della gestione finanziaria.

I premi sono scesi a 8,4 miliardi di euro (-3,4% rispetto al primo semestre 2015), di cui 4,0 miliardi di euro (-1,7%) nei danni e 4,4 miliardi di euro (-4,8%) nel vita. Il Combined ratio è migliorato al 96,3% (97,2% nel primo semestre 2015) e il Margine di solvibilità consolidato Solvency II è pari al 140%.

Nei rami danni UniSalute ha raccolto premi per 197 milioni di euro (177 milioni al 30 giugno 2015, +11,3%). La raccolta dei premi Auto del gruppo, pari a 2.228 milioni di euro (-4,4% rispetto ai 2.331 milioni al 30 giugno 2015), ha registrato un incremento del portafoglio pari a circa 160 mila polizze rispetto al primo semestre 2015. Il comparto Non Auto registra una maggiore tenuta con una raccolta pari a 1.784 milioni di euro (+1,9% rispetto ai 1.751 milioni al 30 giugno 2015) grazie al buon andamento del business legato alle persone. Dal punto di vista della redditività tecnica il positivo andamento registrato nei rami Non Auto ha consentito di compensare gli effetti del continuo calo del premio medio R.C.Auto determinato dalla forte pressione competitiva in atto.