Sono stati le polizze Vita e i fondi comuni i prodotti di risparmio preferiti dagli italiani nel I trimestre, a scapito di azioni e Btp.

Lo rileva la Banca d’Italia nel supplemento al Bollettino statistico sui conti finanziari nel primo trimestre di quest’anno, evidenziando un afflusso di 16,4 miliardi di euro da parte delle famiglie per l’acquisto di quote di fondi comuni. 

Si tratta di una netta inversione di tendenza rispetto al deflusso di oltre 3 miliardi, sempre da parte delle famiglie, che gli economisti di Via Nazionale avevano registrato nel IV trimestre del 2013.

Particolarmente forte l’accelerazione nel comparto delle polizze assicurative: le riserve tecniche del ramo Vita e dei fondi pensione da gennaio a marzo hanno totalizzato un flusso di oltre 12 miliardi, quasi il doppio rispetto ai 6,7 miliardi degli ultimi tre mesi dell’anno scorso e ben più dei 7,2 miliardi del terzo trimestre 2013.

Cresce quindi trimestre dopo trimestre la preferenza delle famiglie italiane per le polizze vita: nello stesso periodo dello scorso anno il flusso era stato di quasi 3 miliardi, passando a quasi 5 miliardi nel II trimestre e salendo a 7 miliardi nel secondo semestre.

L’apprezzamento nei confronti dei titoli del debito pubblico, in particolare dei Btp, sembra invece scemare ulteriormente, considerando il deflusso di 17 miliardi registrato nel primo trimestre dai titoli a medio lungo termine, di cui 7,8 miliardi dovuti proprio ai Buoni del Tesoro pluriennali.

In calo anche le azioni, che nei primi tre mesi del 2014 hanno registrato un rosso di 6,5 miliardi.