Arca conquista anche i fondi di Banca Carige. La sgr delle banche popolari e l’istituto genovese hanno firmato il contratto per la cessione Carige Asset Management sgr e un accordo commerciale.

Per Banca Carige l’operazione è la realizzazione di uno dei passi annunciati nell’ambito del piano di rafforzamento per un importo massimo di 800 milioni. Il prezzo di cessione, pari a 101 milioni, comporterà per Banca Carige una plusvalenza lorda di 93 milioni.Carige sgr, costituita nel 2003 e con un utile 2012 di 4,4 milioni, porta in dote oltre 4,2 miliardi di masse in gestione (di cui 3,3 miliardi di fondi comuni). Quindi il prezzo di acquisto è il 2,4% degli asset, valore in linea con le ultime operazioni realizzate sul mercato. «L’intesa rappresenta per Arca un’ulteriore opportunità di ampliamento della rete, avendo accesso alle 677 filiali del gruppo Banca Carige», spiega l’ad di Arca sgr Ugo Loser, «confermandone il ruolo di protagonista come piattaforma aggregante indipendente sul mercato italiano del risparmio gestito. L’operazione con Carige rafforza ulteriormente la nostra presenza nel mercato dei fondi comuni e la leadership nella previdenza complementare». Le masse gestite da Arca raggiungeranno i 24 miliardi per fine anno in base alle stime di raccolta. La conquista di Carige sgr arriva dopo un tris di operazioni condotte nell’ultimo anno e mezzo: Arca sgr ha infatti acquistato a fine 2011 Optima sgr, ad agosto 2012 Bpvi Fondi e a ottobre Vegagest. «Dopo un percorso di ristrutturazione operativa, a fronte del quale ha mantenuto comunque una patrimonializzazione elevata, Arca ha avuto la possibilità di poter diventare una piattaforma aggregante», sottolinea Loser. «Al momento non stiamo considerando ulteriori dossier ma rimaniamo attenti allo sviluppo del mercato». Dal punto di vista operativo «fonderemo i fondi di Carige sgr all’interno dei fondi della nostra gamma per sfruttare le migliori opportunità di rendimento che offre il mondo dei fondi flessibili a bassa volatilità di Arca, ma anche per evitare duplicazioni». Fusione in vista anche per il fondo pensione di Carige sgr che sarà incorporato nella piattaforma dei fondi pensione aperti di Arca, settore in cui la sgr è tra i leader in Italia. Infine dal punto di vista finanziario Arca ha pagato l’avviamento di Carige sgr 93 milioni sui 101 milioni totali. La sgr farà ricorso a disponibilità liquide per 65 milioni, alle linee di credito esistenti e all’emissione di uno strumento finanziario ibrido di nuova generazione per un massimo di 25 milioni. A questo proposito Arca è la prima sgr a fare ricorso alle opportunità di rafforzamento patrimoniale offerte dalla nuova normativa europea.