Il Dipartimento del Tesoro Usa riduce la sua partecipazione in American International Group facendo così un ulteriore passo verso l’uscita dal capitale della compagnia assicurativa.
Il Dipartimento ha effettuato una serie di operazioni su azioni Aig che hanno consentito all’amministrazione statunitense di scendere dal 61% al 53% del capitale del colosso assicurativo Usa e di ridurre sotto i 25 mld usd l’ammontare di risorse necessarie per recuperare gli aiuti concessi nel pieno della crisi finanziaria post-Lehman Brothers per salvare la compagnia. Nel settembre del 2008, subito dopo il fallimento shock della banca d’affari, Aig ha ottenuto dal governo e dalla Fed ben 182,3 miliardi di dollari di aiuti, ma ha finora rimborsato, o annullato perché non utilizzati, oltre 152 miliardi dollari, mentre il Tesoro e’ ormai rimasto esposto solo con la partecipazione azionaria, che dovrà essere ceduta completamente nel corso del tempo.
In particolare, il Tesoro riceverà 750 mln usd dall’esercizio dei diritti di opzione concessi nell’ambito di un’offerta pubblica riservata di azioni Aig avviata venerdì scorso. Le banche underwriter hanno infatti esercitato integralmente l’opzione di over-allotment acquisendo 24.590.164 ulteriori azioni Aig al prezzo di 30,5 usd. L’offerta principale del Tesoro riguardava complessivamente 163.934.426 azioni ordinarie, cedute il 3 agosto al prezzo sempre di 30,5 usd. Nell’ambito dell’offerta, Aig ha concordato l’acquisto di 98.360.656 azioni proprie per un controvalore di 3 mld usd.
A conclusione dell’offerta e dell’esercizio dell’opzione di over-allotment, i proventi per il Tesoro ammontano a circa 5,75 mld usd, mentre i titoli complessivamente ceduti sono 188,5 mln. Il Dipartimento, che ora deterrà 871,1 mln di azioni, pari al 53% del capitale, avrà in totale dismesso da maggio 2011 784 mln di azioni ottenendo proventi totali per 23,3 mld, cui vanno sommati 14 mld usd di ulteriori entrate non connesse ai principali rimborsi concordati nell’ambito del piano di salvataggio del 2008.