In occasione del cda riunitosi lo scorso 3 agosto, Groupama, l’assicuratore mutualista francese, ha confermato di aver cominciato a vedere i risultati del risanamento.

I ricavi totali nei primi sei mesi hanno raggiunto i 9,3 mld (-2,8%), mentre il risultato netto del gruppo è migliorato a  -87 mln € (a fine 2011 era a -1,8 mld).

In Francia, l’attività danni ha registrato una crescita del 4,5%, con ricavi pari a3,9 mld. Sono cresciuti i contratti in portafoglio, nel ramo auto e multirischi abitazione.

Nell’assicurazione delle persone i ricavi sono in calo del 10,3%, leggermente superiore alla media del mercato (-13%) a 3,8 mld.

Il gruppo ha messo in atto le operazioni di cessione di portafoglio per migliorare il margine di solvibilità: sono stati ceduti i portafogli di Gan Eurocourtage in Francia, Groupama Seguros y Reaseguros, ClickSeguros in Spagna e di Proama in Polonia. Il margine di solvibilità sale a 113% a fine giugno, contro il 107% di fine 2011 e 130% di fine 2010. Il gruppo francese ritiene di poter raggiungere il 120% entro fine anno, dopo il rimborso di 300 mln alla la Caisse des dépôts e punta a raggiungere il 140% entro il2014.

I fondi propri raggiungono i 3,4 mld € contro i 2,9 del 2011.