Rimangono in rosso i conti della lussemburghese Starlife della famiglia Ligresti che è a monte dell’italiana Sinergia e della filiera quotata Premafin-FonSai. Il bilancio appena depositato nel Granducato della finanziaria controllata con il 25% ciascuno da papà Salvatore e dai suoi tre eredi (Giulia, Jonella e Gioacchino Paolo) evidenzia un passivo di 89.520 euro, dopo la perdita di 61.798 euro dell’esercizio precedente. Costituita nel 1996, Starlife detiene asset per 9,79 milioni di euro invariati rispetto al 2009: si tratta del 99,95% della spagnola Minoritaria Holding & Investments Sa (che controlla un 5% di Sinergia) e il 79,42% della stessa Sinergia che ha archiviato il 2010 con un utile civilistico di 73,16 milioni. «Le immobilizzazioni finanziarie – spiega la nota integrativa – sono valorizzate al più basso dei loro prezzi d’acquisto». Starlife, presieduta da Giancarlo Maria Raffaele de Filippo, ha un capitale di 9,52 milioni; nel cda siede, oltre a Giulia e Paolo Ligresti, anche Giorgio Antonimi, numero uno della Fidinam, creata dal finanziere elvetico Tito Tettamanti.