Mentre l’utile netto nel primo semestre sale del 35% a 8,9 mld Ricavi invariati a 35 miliardi per la debolezza dei risultati in Europa, che annullano la crescita in Asia e America del Sud 

di Margot Patrick e Anupreeta Das

The Wall Street Journal Europe

Hsbc Holdings ha annunciato di aver avviato un piano per ridimensionare il personale di circa 30 mila unità. L’operazione mira a ridurre i costi e a rivitalizzare le attività della banca, dopo l’avvio della fase attuativa di un piano definito nel mese di maggio che prevede il ritiro da alcuni Paesi e la concentrazione delle sue attività nei mercati a forte crescita.

 

Stuart Gulliver, ceo di Hsbc, ha dichiarato che oltre ai 5 mila posti di lavoro già tagliati negli Usa, nel Regno Unito, in Francia, in America Latina e nel Medio Oriente, altri 25 mila cesseranno di esistere di qui al 2013. Gulliver ha quindi sottolineato che in alcuni Paesi la banca sta ancora assumendo personale e che pertanto la riduzione netta potrebbe risultare molto più moderata. Hsbc ha dato l’annuncio dei tagli contemporaneamente a quello dei conti del primo semestre, con l’utile netto aumentato del 35%, da 6,6 a 8,9 miliardi di dollari, principalmente grazie a una riduzione degli oneri fiscali. I ricavi sono risultati invariati a 35,7 miliardi, a causa della debolezza dei risultati in Europa e nella divisione Global Banking & Markets, che hanno annullato la crescita a due cifre percentuali registrata a Hong Kong, nel resto della regione Asia Pacifico e in America Latina. Hsbc, che da tempo sta lavorando alla riduzione delle proprie attività negli Stati Uniti, ha inoltre sottoscritto un accordo per la cessione di 195 filiali a First Niagara Financial Group per 1 miliardo di dollari in contanti.

 

Le filiali, che detengono depositi per 15 miliardi di dollari e vengono cedute con un sovrapprezzo del 6,67% sul valore dei depositi, si trovano principalmente nelle regioni settentrionali dello Stato di New York. Hsbc, che ha sede a Londra, è una delle principali banche mondiali con attività a Hong Kong, nella regione Asia Pacifico e in Europa. Ha saputo superare la crisi meglio di numerose concorrenti, ma investitori e analisti hanno espresso il timore che le unità di alcuni mercati possano influire negativamente sui risultati generali della banca. Negli Stati Uniti, Hsbc gestisce 470 filiali in tredici stati, ma la maggior parte delle attività si trovano nello Stato del New York. Nel secondo trimestre First Niagara, che ha sede a Buffalo, nello Stato di New York, deteneva 19 miliardi di dollari in depositi e operava attraverso oltre 300 filiali nelle regioni settentrionali dello Stato, in Pennsylvania, nel Connecticut e nel Massachussets. Dal 2000 a oggi, la società è cresciuta grazie alla costante acquisizione di istituti di credito concorrenti.

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