Utile in netto aumento nella prima metà del 2011 per Generali Deutschland, numero due in Germania, con prospettive positive per la chiusura dell’esercizio. La controllata tedesca di Generali ha registrato nel primo semestre dell’anno un utile netto consolidato di 231 milioni di euro, in aumento del 28,3% rispetto ai 180 milioni nella prima metà del 2010. “A causa dell’impatto della crisi del debito sovrano le entrate nette da investimenti sono scese da 1,72 miliardi di euro a 1,52 miliardi, incluso un impairment per 354 milioni sui titoli governativi greci, che hanno avuto un impatto negativo sull’utile netto del gruppo di circa 40 milioni di euro”. L’utile ha d’altro canto beneficiato di rimborsi fiscali relativi ad anni precedenti. La raccolta premi diretta nel semestre è aumentata dello 0,8% a 8,4 miliardi di euro, con una sostanziale stabilità nel vita (-0,4% a 5,36 miliardi), un aumento del 5,9% nelle polizze sanitarie a 1,08 miliardi e un incremento dell’1,5% nei rami danni a 1,85 miliardi. La nuova produzione in termini Ape (annual premium equivalent) è diminuita dell’1,4% a 520 milioni. Il combined ratio è migliorato da 96,3% a 95,9%. L’outlook per l’intero esercizio resta positivo: il gruppo prevede un’ulteriore crescita dei premi e quindi un nuovo incremento delle quote di mercato.
Tali positive attese riguardo alle attività ‘core’ sono tuttavia accompagnate da un contesto incerto sui mercati dei capitali. Comunque, se non ci saranno eventi che comporteranno risarcimenti straordinari e se gli introiti netti da investimenti non subiranno ulteriori impatti negativi, il Generali Deutschland Group prevede un utile netto per il 2011 superiore a quello del 2010.