In luglio, la raccolta vita in Francia risulta ancora in calo, per l’ottavo mese consecutivo, secondo quanto risulta dalle statistiche dell’associazione delle compagnie, FFSA. È un fatto “storico” per l’investimento preferito dai francesi, che non fa presagire alcun roseo risultato per il 2011. La FFSA prevede infatti una raccolta in calo tra il 4 e il 6% su base annua. Già nel mese di giugno la raccolta era risultata in calo dell’8% e il primo semestre si era chiuso con un -11% rispetto al 2010.