Warren Buffett ancora una volta veste i panni del salvatore di un colosso della Corporate Usa, ma ovviamente lo fa salvaguardando i suoi interessi. Ieri Berkshire Hathaway ha annunciato che investirà cinque miliardi di dollari in Bank of America, un’iniezione di fiducia che si è fatta subito sentire sul titolo dell’istituto Usa, che negli ultimi tempi aveva inanellato diverse sedute negative (perdendo circa il 30% da inizio agosto). Ieri Bank of America toccava un progresso superiore al 25% che si riduceva nel corso della seduta pur rimanendo ampiamente sopra i dieci punti di guadagno.
La holding dell’Oracolo di Omaha acquisterà 50.000 azioni privilegiate Bank of America che garantiranno un rendimento annuo del 6% e l’istituto guidato da Brian Moynihan avrà l’opzione di riprendersele in qualsiasi momento pagando il 5% di premio. Di fatto è un bis della manovra operata su Goldman Sachs subito dopo la crisi, con Berkshire che aveva investito cinque miliardi di dollari (in quel caso il rendimento annuo era però del 10%). «Resto convinto che il gruppo abbia capitale e liquidità necessari per gestire il suo business – ha commentato Moynihan – ma riconosco che un sostanzioso investimento da parte di Buffett sia un forte sostegno alla nostra visione e alla nostra strategia». Bank of America, che lo scorso trimestre ha registrato un rosso di 8,8 miliardi di dollari, in gran parte per risarcimenti su mutui tossici, settimana scorsa ha annunciato 3.500 licenziamenti.