Gianfranco Monti, giornalista economico ( prima a La Repubblica e per una decina d’anni al Resto del Carlino) e editore, ebbe l’idea di raccogliere le informazioni sull’attività dei brokers operanti in Italia e farne un annuario.

Era il 1988, e solo da quattro anni la professione del broker aveva avuto il riconoscimento dell’Albo di legge. Era il periodo in cui il fenomeno della nascita di nuove società di brokeraggio vedeva il suo più vivace manifestarsi.

A censire il fenomeno arrivò ASEFI Brokers. Che, lavorando sulla base dei dati forniti dall’Albo di legge (che veniva edito a malcerte cadenze, oltre tutto), fece la cosa più normale del mondo: contattò le diverse realtà chiedendo notizie, numeri e aggiornamenti che l’Albo non poteva riportare. Con tenacia encomiabile.

Ebbe subito un buon apprezzamento. Non avendo, peraltro, concorrenti.

La lacuna dell’annuario – che non è stata mai colmata – è costituita dal fatto che prevale l’autoreferenzialità: le informazioni le fornisce ovviamente la società o la persona contattata.

Infatti la pur commendevole massa di informazioni raccolte è carente, dal momento che si sono ravvisati, nelle diverse edizioni, come pure nell’ultima, abbastanza vistose anomalie. Per dirla tutta, ci sono incomprensibili “assenze”. Determinate dal rifiuto di certe società a fornire aggiornamenti.

Gli stessi compilatori dell’annuario si sono ripetutamente lamentati del fatto che la loro tenacia nel chiedere dati e informazioni si scontra con renitenze e silenzi e omissioni che impediscono all’opera di avere le caratteristiche di completezza e “scientificità” che ci si dovrebbero aspettare.

Comunque ASEFI Brokers resta – pur con le carenze note e proprio perché unico non suo genere – lo strumento di lavoro che si ritrova sulle scrivanie degli operatori assicurativi che hanno a che fare con il brokeraggio assicurativo.

Fatta questa premessa, la ventunesima edizione dell’annuario censisce 1.409 società e contiene – oltre a tutte le informazioni relative alle presenze sul territorio, gli indirizzi, le iscrizioni al RUI, le partecipazioni, i profili autoreferenziali di un centinaio di protagonisti – una serie di classifiche e di statistiche.

Si vada a vedere la classifica generale dei brokers sulla base della produzione, delle commissioni, delle consulenze e delle provvigioni passive. I compilatori di ASEFI sono riusciti a mettere insieme i dati completi relativi a cento società.

Solo chi ha sottomano il mercato riesce a comprendere quello che è verosimile e quello invece che “manca”.
Chi vuole avere sul tavolo il volutone di 400 pagine (di grande formato) si rivolga direttamente a ASEFI: Editoriale srl, via dell’Aprica, 8  Milano. Tel. 02.66802277 email: info@asefi.it