A fine maggio la nuova produzione vita (polizze individuali) raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-U.E. sale a € 7,7 mld, in aumento del 5,9% rispetto all’analogo mese del 2024, quando il volume di nuovi affari registrava a sua volta un incremento annuo del 13,2%. Da gennaio – si legge nel nuovo ANIA Trends dedicato – i nuovi premi vita emessi sono stati pari a € 41,7 mld, il 13,8% in più rispetto ai primi cinque mesi del 2024, quando si osservava una crescita del 15,4%.

In totale, comprendendo anche i nuovi premi vita delle rappresentanze di imprese U.E., pari a € 0,8 mld, in calo del 4,2% rispetto al corrispondente mese del 2024, i nuovi affari vita a maggio sono stati pari a € 8,5 mld (+4,9%) mentre da inizio anno hanno raggiunto € 46,3 mld, il 13,2% in più rispetto ai primi cinque mesi del 2024.

Analisi per ramo

Quasi il 70% della produzione riguarda i premi di ramo I, pari a € 5,3 mld, in aumento dell’1,9% rispetto all’analogo mese del 2024; di tale importo, il 34% proviene da nuovi premi investiti in gestioni separate di prodotti multiramo (polizze combinazione di una componente di ramo I e di una di ramo III), volume in crescita del 21% rispetto all’analogo mese del 2024. Tenuto conto anche dell’emesso da inizio anno, i premi complessivi di ramo I sono ammontati a € 27,7 mld, l’1,5% in più rispetto all’analogo periodo del 2024 (quando si registrava una variazione pari a +11,8%).

Il 30% della restante produzione riguarda il ramo III (nella forma unit linked), che ha raccolto premi per € 2,3 mld, il 17,8% in più rispetto a maggio 2024; più della metà dei nuovi premi di ramo III sono investiti nella componente unit-linked di contratti multiramo, in aumento del 27,0% rispetto all’analogo mese del 2024. Da inizio anno la raccolta del new business di ramo III è stata dunque pari a € 13,5 mld, il 50% in più rispetto all’analogo periodo del 2024, quando si registrava un aumento del 32,6%.

Più che dimezzata invece la raccolta dei nuovi premi di maggio afferenti a polizze di ramo V che da gennaio è stata pari a € 394 mln, il 61,4% in più rispetto al corrispondente periodo del 2024.

Le polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) hanno registrato nei primi cinque mesi un volume di nuovi premi pari a € 31 mln e un aumento del 3,5% rispetto al corrispondente periodo del 2024, mentre i nuovi contributi relativi alla gestione di fondi pensione aperti, con un importo pari a € 62 mln, sono risultati in crescita del 36,6%.
Da gennaio il numero delle nuove polizze/adesioni è stato complessivamente pari a 1,4 milioni, in aumento del 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Analisi per tipologia di prodotti commercializzati nei primi cinque mesi

I premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali sonosaliti a € 663 mln, il 26,7% in più rispetto ai primi cinque mesi del 2024; il 9%
di tale importo è afferente ai nuovi contributi relativi alla gestione di fondi pensione aperti
(ramo VI) mentre la restante quota è rappresentata da PIP, di cui il 58% sottoscritto
tramite prodotti multiramo.

La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio ha raggiunto un importo pari a € 491 mln (di cui quasi il 60% è afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo), con un incremento annuo del 6,2%.

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e i PIR (Piani Individuali di Risparmio) hanno raggiunto un ammontare pari a € 16,6 mld, il 57,7% in più rispetto all’analogo periodo del 2024.

Il volume di nuovi premi afferenti a contratti PIR è stato pari a € 305 mln (di cui oltre il 70% afferente a prodotti multiramo), con un incremento annuo più che triplicato.

Analisi per canale distributivo

Le reti bancarie, postali e finanziarie si confermano anche a maggio al primo posto per la distribuzione delle nuove polizze vita, raccogliendo l’85% dei nuovi premi emessi (+2% rispetto a quella del corrispondente periodo del 2024).
Tali reti hanno collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali hanno raccolto anche una quota significativa di prodotti a premio periodico.

Nel dettaglio, dli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di maggio nuovi premi pari a € 5,1 mld, in aumento del 5,5% rispetto allo stesso mese del 2024. Nei primi cinque mesi del 2025 il volume di nuovi affari ha raggiunto un ammontare pari a € 28,5 mld, il 15,2% in più rispetto all’analogo periodo del 2024.

Gli agenti hanno registrato una raccolta in diminuzione dell’11,7%, con una quota di mercato pari al 10%, mentre la vendita diretta ha registrato un decremento dell’1,9%: nel totale i nuovi premi raccolti da questo canale è pari a maggio a € 1,0 mld, in calo del 9,2% rispetto allo stesso mese del 2024. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 5,8 mld, pressoché stazionaria rispetto ai primi cinque mesi del 2024 (-0,6%).

I consulenti finanziari hanno intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,4 mld, in aumento del 22,9% rispetto allo stesso mese del 2024; da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare di € 7,0 mld, con un incremento annuo del 24,8%.