Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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Il sistema pensionistico italiano è «solido»: l’Inps ha chiuso il 2024 con un avanzo di 15 miliardi. Pur avendo versato pensioni a circa 16,3 milioni di persone «di cui il 96% ha percepito almeno una prestazione con importo lordo medio mensile di 1.861 euro in sensibile aumento del 4,4% per effetto della perequazione automatica». Una spesa di 364 miliardi di euro. Lo ha dichiarato il presidente dell’Istituto Nazionale di Previdenza, Gabriele Fava, intervenendo alla presentazione della relazione annuale dell’Inps.
Nel decidere dove impiegare il proprio tesoretto da oltre 124 miliardi di euro di attivi (a fine 2024) le casse previdenziali italiane dovranno «valutare in via prioritaria gli investimenti volti a sostenere e a sviluppare il sistema economico e produttivo nazionale, anche con riferimento al sistema infrastrutturale, energetico e ambientale, ivi inclusa la rigenerazione urbana e la rifunzionalizzazione edilizia». Lo mette nero su bianco il nuovo regolamento, appena sfornato dal Tesoro e dal Ministero del Lavoro, sulle politiche di investimento degli enti che erogano le pensioni ai professionisti, tema affrontato recentemente da un’analisi della commissione di vigilanza parlamentare guidata da Alberto Bagnai
È stato un primo semestre dinamico per il credito italiano, il mercato delle emissioni obbligazionarie di aziende o istituzioni finanziarie che non rientrano nel novero dei titoli di Stato o sovranazionali. Secondo quanto calcolato da Equita in uno studio sullo stato di salute delle emissioni in Italia, tra gennaio e giugno sono stati collocati 52 miliardi di euro di bond corporate e finanziari, poco meno dei 54 dello scorso anno. A causare la lieve flessione, spiega il report, è stato il rallentamento nei mesi di marzo e aprile a seguito dell’aumento dei tassi in Europa, determinato dalla comunicazione dei piani di aumento della spesa pubblica per la difesa degli Stati europei e alla crescente pressione derivante dall’annuncio dell’applicazione di dazi da parte degli Stati Uniti, senza dimenticare le tensioni geopolitiche in Medio Oriente. Più marcata è stata la contrazione di bond finanziari, con una raccolta pari a 22 miliardi contro i 27 del 2024, «con emissioni in riduzione come risultato del pre-funding portato a termine dalle banche nell’ultimo bimestre e del risiko bancario in atto», certifica Equita.
  • GENERALI, OBIETTIVO RENDIMENTO
In un’Italia dove la propensione al risparmio cresce e la liquidità parcheggiata sui conti
correnti supera i 1.300 miliardi di euro, Generali propone una risposta concreta con «Genera
li Obiettivo Rendimento», una soluzione assicurativa multiramo pensata per intercettare
le esigenze di medio-lungo termine delle famiglie. «Generali Obiettivo Rendimento», che si
configura come una polizza a vita intera, è giunto alla sua quarta finestra di collocamento
in chiusura a fine mese, e ha già riscosso molto successo attestandosi come una delle proposte più richieste del catalogo della compagnia. Giancarlo Bosser, chief life officer di
Generali Italia, individua il punto di partenza nella natura stessa del risparmio italiano.

Intesa Sanpaolo assicurazioni integra l’offerta dei prodotti vita con Patrimonio garanzia, il nuovo investimento assicurativo a vita intera, per un’ampia fascia di clientela fino a 90 anni d’età. Il prodotto garantisce la restituzione del 100% dell’importo investito, in qualsiasi scenario dei mercati, sia in caso di riscatto che di decesso dell’assicurato. Alla sottoscrizione si investe in una combinazione predefinita di due gestioni separate, che permette di usufruire di una garanzia rafforzata dell’importo investito, di una più ampia diversificazione degli attivi e di un andamento più stabile dei rendimenti
diventa strutturale la tutela assicurativa, già dall’anno scolastico 2025/2026. È stato approvato ieri, nel corso dell’esame del dl 90/2025, da parte della Commissione VII del Senato, l’emendamento del Governo, proposto dal ministro del Lavoro, Marina Calderone, e dal ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, che estende, a regime, la tutela assicurativa in favore di studenti e personale docente a partire dall’anno scolastico 2025/2026
La pensione premia i lavoratori poveri. Il tasso di sostituzione, infatti, è maggiore per i redditi fino a 17mila euro (uomini) e 11mila euro (donne) e poi decresce con l’aumentare del reddito. È marcato, però, il divario di genere con un massimo del 14% (tasso di sostituzione al 68% per gli uomini e 54% per le donne) e minimo del 6% (tasso di sostituzione al 77% per gli uomini e 71% per le donne). Lo evidenzia, tra l’altro, il XXIV Rapporto annuale dell’Inps, presentato ieri dal presidente dell’Istituto Gabriele Fava, con riferimento ai pensionati nati tra il 1940 e il 1955. Sul capitolo assistenza, inoltre, l’Inps evidenzia gli effetti positivi sull’occupazione scaturiti dallo stop al reddito di cittadinanza (Rdc) con circa un terzo dei fruitori rimasto senza un sostegno nel 2024: la quota di occupati è salita dal 14% di dicembre 2022, al 18% di dicembre 2023 e si è assestata al 23% a dicembre 2024
L’Autorità europea antiriciclaggio accende i motori mettendo sotto esame le criptovalute. Nella seconda metà del 2025 l’Amla entra nel vivo delle attività: dopo una lunga fase preparatoria, ha pubblicato il suo primo piano operativo. Comincerà a esercitare alcune funzioni, tra cui la vigilanza indiretta sul settore finanziario, la raccolta di dati sul rischio nel comparto non finanziario e la formazione delle autorità nazionali. La vigilanza diretta vera e propria, però, partirà solo dal 2028. Secondo il piano operativo, i crypto-asset service providers (Casps) saranno tra i primi soggetti sotto osservazione. “Accogliamo l’innovazione, ma l’Europa deve proteggersi dai rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo legati a un settore in piena trasformazione”, ha spiegato Bruna Szego, presidente dell’Autorità
  • Sara Assicurazioni porta la sicurezza stradale al Giffoni film festival.
Anche quest’anno la compagnia assicurativa sarà presente all’evento dedicato al mondo del cinema per i ragazzi, che si tiene in provincia di Salerno fino al 26 luglio. Sara assicurazioni, infatti, parteciperà alla nuova edizione di «Karting in piazza», iniziativa promossa da Aci per promuovere il valore delle regole e della sicurezza stradale anche tra le nuove generazioni. Per i più piccoli (6-10 anni) sarà allestito un circuito con mini-kart elettrici per apprendere le primissime nozioni per una guida corretta, mentre gli adulti potranno utilizzare un simulatore di guida con visore in realtà aumentata per comprendere le condizioni di guida in stato di ebrezza.