Uomo, 61 anni, residente in Emilia-Romagna o nel Nord Ovest. Questo il profilo dell’investitore-tipo in fondi comuni in Italia, tracciato da Assogestioni sotto la guida di Alessandro Rota, direttore dell’Ufficio Studi dell’associazione, e Riccardo Morassut, senior research analyst. Il valore medio dell’investimento in fondi, certifica lo studio, è di 52 mila euro, ma con mediane molto differenti, che variano tra i 15 e i 21 mila, a seconda della tipologia di prodotto (fondi italiani, esteri o cross-border). Questo significa, in buona sostanza, che c’è una grande differenza tra i risparmiatori ad alto potenziale di spesa – che detengono circa tre quarti dell’investimento totale – e il resto del campione.