Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

Sono 22 i punti con cui la Dg Comp smonta il decreto del governo italiano del 18 aprile sul golden power all’offerta di Unicredit su Banco Bpm: dalla mancata dimostrazione dei rischi per la sicurezza pubblica italiana all’incompatibilità delle prescrizioni rispetto al diritto comunitario; dalla mancata preoccupazione per l’antitrust Ue circa i livelli dei prestiti e della quantità di titoli italiani assorbibili dai gestori alternativi ad Anima, fino all’imposizione dell’exit dalla Russia che è di competenza esclusiva della Bce. I tecnici di Bruxelles guidati dalla vicepresidente Teresa Ribeira arrivano a ipotizzare in maniera preliminare «che l’Italia ha violato l’articolo 21 del Regolamento Concentrazioni», si legge nella missiva di Bruxelles visionata da MF-Milano Finanza. In particolare secondo la Dg Comp il decreto è stato adottato «senza previa comunicazione alla Commissione», violando «gli specifici obblighi di comunicazione e sospensione previsti da tale disposizione». Inoltre, il provvedimento italiano, «nella sua forma attuale, è contrario alle norme dell’Ue sulla libera circolazione dei capitali, alla competenza esclusiva della Bce in quanto autorità di vigilanza prudenziale ai sensi dell’articolo 127, paragrafo 6, Tfue (trattato fondamentale dell’Unione Europea) e dell’Ssmr (vigilanza bancaria), nonché alla legislazione sui servizi finanziari, compresa le direttive (finanziarie) Cid, Oicvm, Mifid II e Gefia».
L’intelligenza artificiale ha finito per mettere sotto scacco la privacy: il Garante nazionale per la protezione dei dati personali ha riscosso sanzioni per 24 milioni di euro (relative a 468 provvedimenti correttivi e sanzionatori), ha comunicato 16 notizie di reato all’autorità giudiziaria e prescritto 130 ispezioni. Nel 2024 ci sono state oltre 2.200 violazioni di dati personali in Italia. Nel settore pubblico (498 casi), le vittime pubbliche principali sono stati comuni, scuole e strutture sanitarie, anche a testimonianza della crescente digitalizzazione della pa. Mentre nel privato (1.706 casi) sono state coinvolte sia pmi e professionisti sia grandi società del settore delle telecomunicazioni, energetico, bancario, e dei servizi. In particolare, ha segnalato Stanzione, l’Autorità ha intensificato l’attività di contrasto al telemarketing selvaggio, rispondendo al crescente numero di segnalazioni su chiamate, sms ed e-mail indesiderati. I controlli hanno coinvolto operatori di vari settori, attivi lungo tutta la filiera del trattamento dati, dal primo contatto fino alla stipula del contratto. Nel comparto è stata anche irrogata una delle sanzioni più significative, da 6 milioni di euro.
Ania, l’associazione delle imprese assicurative, e la Procura di Milano hanno siglato una convenzione attuativa del protocollo di intesa in materia di frodi assicurative. L’associazione si impegna a mettere a disposizione della Procura le banche dati disponibili e tutti gli strumenti utili alla raccolta delle informazioni per svolgere l’attività di indagine, anche in attesa della realizzazione della banca dati dei sinistri diversi da quelli riferibili alla Rc auto come infortuni, malattia e incendio.
Ha fatto almeno due morti, l’inondazione che ha colpito New York e il New Jersey, a causa delle piogge torrenziali di lunedì sera. Ma oltre al danno umano già irreparabile, ne ha prospettati altri ancora peggiori che potrebbero arrivare nel prossimo futuro. Perché ormai la Grande Mela è diventata una città subtropicale, a causa dei cambiamenti climatici, però non ha le infrastrutture per gestire queste emergenze, come ha ammesso lo stesso sindaco Adams.
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