Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

Una delle insegne delle Generali installate in cima alla Torre Hadid, quartier generale milanese della compagnia, in zona Citylife, è collassata all’alba di ieri rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco. L’incidente, spiega Generali in una nota, è stato gestito delimitando l’area «senza che si registrassero danni a persone né a strutture circostanti» e lasciando il personale in smart working.
Howden cresce ancora nel mercato italiano con l’acquisizione del ramo d’azienda di Lena Broker srl, società napoletana specializzata nell’intermediazione assicurativa e nella consulenza per la gestione del rischio aziendale. Per il broker assicurativo globale entrato in Italia nel 2021 si tratta dell’ottava acquisizione realizzata nella penisola.
Se sia il primo segnale di un’inversione di tendenza strutturale o solo una curiosa coincidenza è ancora presto per stabilirlo. Fatto sta che i dati di raccolta di maggio delle reti di consulenza riunite in Assoreti (associazione di categoria guidata da Massimo Doris) hanno offerto un segnale molto incoraggiante: su 4,4 miliardi di euro raccolti ben 3,3 miliardi sono andati sulle soluzioni di risparmio gestito, il 75% totale. Mentre i titoli di Stato, protagonisti assoluti della raccolta negli ultimi due anni (cioè da quando la Bce ha dato avvio alla stagione dei tassi di interesse elevati), hanno subìto riscatti per 1,2 miliardi, risultando di fatto l’unica voce in negativo di tutto il prospetto della raccolta mensile. Oltre al dato dei deflussi da Btp & C in valore assoluto, è curioso che il rosso da oltre un miliardo sia arrivato proprio a maggio, il mese del collocamento del Btp Italia che, dati alla mano, ha captato l’interesse di svariati multimilionari, tipica clientela dei consulenti.

Attività del “piano estate” a responsabilità ripartite. Oltre alla progettazione delle singole iniziative, quando il piano coinvolge terzi occorre avere consapevolezza delle ricadute in materia di privacy e in termini di responsabilità civile. Per la loro stessa conformazione, in effetti, le iniziative del “piano estate” aprono la scuola a collaborazioni con enti ed esperti esterni e un’esigenza comune a tutti è proprio la ripartizione delle responsabilità.
A192 metri d’altezza il tonfo rimbomba all’alba. La grande insegna rossa — dieci metri di altezza, settantacinque di lunghezza — si piega su se stessa in un attimo. I tubi che la spingevano in alto si spezzano, non la sorreggono più. Il mega pannello colorato s’inclina e resta in equilibrio sulla terrazza dell’edificio. In cima a uno dei grattacieli simbolo di Citylife, l’angolo più moderno e avveniristico di Milano. Sono da poco passate le 6.30 quando il mega “cartellone”, varie tonnellate di peso, crolla sul tetto della torre che ospita la sede dell’azienda di assicurazioni Generali e che prende il nome dall’architetto che la progettò, Zaha Hadid. Sull’incidente sono ora in corso gli approfondimenti della procura, che appena riceverà gli atti dei vigili del fuoco aprirà un fascicolo per crollo colposo, affidato alla pm Francesca Celle, che valuterà se sequestrare parte del grattacielo. Generali assicura che «l’episodio è stato prontamente gestito con l’immediata messa in sicurezza dell’insegna, senza che si registrassero danni a persone né a strutture. A scopo precauzionale e a tutela della pubblica incolumità, Generali ha provveduto a delimitare e mettere in completa sicurezza l’area sottostante, compreso l’edificio che ospita il CityLife Shopping District».
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