Anche l’indagine ANIA di quest’anno rileva che l’aumento delle tariffe RCA riguarda sostanzialmente tutti i paesi europei.

Considerando i dati di fonte Eurostat risulta infatti che, dal 2018 al 2024, sostanzialmente solo in Irlanda si è registrata una riduzione dell’indice dei prezzi dell’assicurazione RCA (-24,5%). In tutti gli altri paesi, a causa degli incrementi di premio registrati soprattutto nel 2024, i prezzi RCA sono invece aumentati: in particolare in Norvegia, in Germania, in Olanda, in Austria, in Francia, in Spagna e in Finlandia gli aumenti sono stati molto significativi e ben superiori al 18% (rispettivamente +48,9%, +41,0%, +27,5%, +22,3%, +21,0%, +19,2% e +18,0%); in Svezia, l’indice ha registrato un aumento del 9,4%, in Italia del 6,7%, mentre in Grecia e Danimarca la crescita media è stata del 5%. In Lussemburgo, l’incremento dell’indice dei prezzi dell’assicurazione r.c. auto non ha superato il 3%, mentre in Belgio l’indice è rimasto invariato e ben al di sotto della media europea del periodo (+22,7%); anche nel Regno Unito si è registrato l’incremento più marcato dell’indice dal 2018 al 2024 (+54,9%), a cui ha contribuito l’aumento consistente rilevato nel 2023 (+42,2%) e quello più contenuto del 2024 (+8,6%).

Gli ultimi dati disponibili (a maggio 2025) evidenziano che il trend in aumento continua indistintamente in tutti i paesi europei: l’Italia mostra una variazione positiva del 5,2%, tuttavia inferiore alla media europea pari al 9,0%. Da segnalare l’incremento registrato dalla Germania che arriva a sfiorare il 18%.

L’andamento del premio medio RCA in Italia:

Il confronto europeo

 

Si è pertanto ulteriormente ridotto il divario tra i premi medi italiani e quelli degli altri principali paesi. Se infatti, come ha rilevato lo studio condotto da Boston Consulting Group per ANIA nel 2014 sui prezzi r.c. auto in Europa, le polizze italiane nella media degli anni 2008-2012 erano più costose di 213 euro rispetto alla media di Germania, Francia, Spagna e Regno Unito, nel 2015 la stessa società di consulenza rilevava che il divario si era ridotto a 138 euro. ANIA, sulla base degli andamenti dell’indice dei prezzi r.c. auto pubblicati da Eurostat, ha stimato che tale divario nel 2024 si è ridotto a 24 euro, in diminuzione di 12
euro rispetto al 2023 e di 16 euro rispetto al 2022.