Le 20 principali compagnie assicurative quotate in borsa a livello mondiale hanno continuato a dimostrare un forte slancio nel 2024, in gran parte alimentato da un contesto di tassi d’interesse più elevati e da significativi guadagni dagli investimenti derivanti dall’andamento favorevole dei mercati azionari. Ciò è stato ulteriormente sostenuto dalle iniziative di trasformazione digitale in corso, dall’espansione strategica in mercati poco penetrati e da efficaci strategie di integrazione verticale. I premi medi incassati dei primi 20 assicuratori globali sono cresciuti del 6,8% su base annua e la top-line complessiva è cresciuta del 6,8%, secondo quanto rileva GlobalData.
Tra i primi 20, 18 assicuratori hanno registrato una crescita annuale dei premi incassati nel 2024, con Prudential Financial e Progressive che hanno realizzato i risultati più significativi.
Dai-ichi Life Holdings ha registrato un calo significativo dei premi di competenza, pari al 13%, a causa del calo delle vendite di Dai-ichi Frontier Life Insurance Co.
Japan Post Holdings ha registrato un calo dei premi del 9,3%, attribuito a una riduzione del numero di polizze in vigore e a un aumento delle spese a breve termine legate all’incremento delle nuove polizze del primo anno.
GlobalData prevede che nel 2025 il settore assicurativo globale si troverà ad affrontare un ambiente operativo più complesso. I conflitti geopolitici in corso, come la guerra in Ucraina e le crescenti tensioni in Medio Oriente, probabilmente aumenteranno l’esposizione al rischio politico e interromperanno la capacità riassicurativa globale. Inoltre, le frizioni commerciali e l’inasprimento dei dazi potrebbero influire negativamente sul sentiment degli investimenti globali e aumentare l’esposizione ai rischi della catena di approvvigionamento, spingendo gli assicuratori a rivalutare i loro modelli di tariffazione del rischio.
La società prevede che le pressioni inflazionistiche persistano, in particolare nei segmenti auto e property, il che probabilmente porterà a continui aumenti dei tassi di premio. Gli assicuratori dovranno inoltre affrontare un maggiore controllo sulla loro preparazione in materia di cybersecurity, visti i recenti attacchi che hanno rivelato vulnerabilità sistemiche. Si prevede che l’inasprimento normativo in varie giurisdizioni aumenterà i costi di conformità, ma potrebbe anche promuovere una maggiore trasparenza e rafforzare la fiducia dei consumatori.