Il 10 luglio il commissario liquidatore di FWU Life Insurance Lux S.A., che ricordiamo essere stata posta in liquidazione dal Tribunale del Lussemburgo a inizio anno, ha annunciato che la procedura ha subito dei significativi ritardi dovuti alla perdita del database dei clienti che è stato ora ricostruito. Le comunicazioni ai clienti con l’indicazione della loro posizione creditoria che sarebbero dovute arrivare entro fine luglio, in realtà inizieranno quindi ad arrivare da fine luglio in avanti.
La comunicazione – che si può leggere anche in italiano sul sito dell’IVASS – precisa che si prevede un ritardo fino a due settimane per i contraenti di Francia e Belgio, a causa di un file di backup danneggiato e della necessità di ricostruire le relative informazioni assicurative. Sono previsti inoltre ritardi maggiori per i creditori titolari di polizze unit-linked che hanno avviato azioni legali, rallentando la liquidazione degli attivi sottostanti. I creditori ordinari, invece, non riceveranno i moduli precompilati entro il termine di sei mesi.
Trattandosi del primo necessario step per poter partecipare alla procedura liquidatoria, è evidente che tali ritardi si proterranno anche nella liquidazione. Tuttavia è stato precisato anche che gli attivi realizzati da FLL dovrebbero consentire il rimborso di una parte significativa dei crediti dei creditori privilegiati, in particolare dei contraenti/beneficiari.
In Italia sono circa 120.000 i risparmiatori coinvolti, per un totale di 360 milioni di euro. Una situazione delicata trattandosi di un gruppo internazionale, che coinvolge diverse Autorità di vigilanza. La procedura di liquidazione ha messo a disposizione una linea telefonica multilingue, compreso l’italiano, al seguente numero 00352 26 26 11 11 per garantire l’accesso a informazioni chiare. Per assistenza è possibile rivolgersi al Contact Center Consumatori IVASS, numero verde 800 – 486661, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 14.30. Un supporto per i consumatori italiani è fornito anche da Altroconsumo, che mette a disposizione dei risparmiatori italiani i propri consulenti per valutare la situazione.