Secondo un recente studio di Aon, i risarcimenti assicurativi per fusioni e acquisizioni (M&A) hanno registrato un’impennata negli ultimi anni e il 2024 sarà l’anno più alto mai registrato per i risarcimenti assicurativi per M&A. La ricerca evidenzia un aumento significativo dell’attività di risarcimento relativa all’assicurazione R&W (Representations and Warranties), nota anche come assicurazione W&I (Warranty and Indemnity).

Solo nel 2024, i clienti nordamericani di Aon hanno recuperato la cifra record di 300 milioni di dollari in sinistri assicurativi M&A pagati, con un pagamento mediano di 5,5 milioni di dollari.

Le cause principali dei sinistri R&W in questa regione sono state le presunte violazioni delle garanzie relative alla conformità alle leggi (20%), seguite da quelle fiscali (17%) e dai contratti materiali (13%).

In Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) l’attività continua ad aumentare di anno in anno, con un aumento del 26% delle notifiche di sinistro solo nel 2024, che rappresenta oltre il 35% di tutti i sinistri pagati dai clienti Aon nella regione.

Mentre la violazione delle garanzie fiscali (26%) è stata la causa più frequente dei sinistri W&I in EMEA, i maggiori sinistri pagati sono stati causati da violazioni delle garanzie relative ai bilanci (27%), alla conformità alle leggi (13,2%) e ai contratti rilevanti (11%).

Nella regione Asia-Pacifico (APAC) sono emerse diverse tendenze chiave, come una crescente varietà di categorie di violazioni di W&I che vengono denunciate in Asia, tra cui una percentuale crescente di richieste di risarcimento legate a normative, contenziosi e divulgazioni.

Altre tendenze includono un’elevata incidenza di violazioni legate all’informativa in Australia e Nuova Zelanda, che rappresentano quasi il 30% delle richieste di risarcimento W&I. Inoltre, la frequenza dei sinistri nelle transazioni di minore entità è sempre relativamente elevata.

In APAC, i principali fattori di rischio W&I sono stati la violazione di garanzie relative a contratti rilevanti (19%) e la conformità legale, le autorizzazioni fiscali e le licenze, tutti con il 12,5% dei sinistri.