Si è tenuta lo scorso 5 luglio 2024, presso la sede della Banca d’Italia a Roma, la prima riunione del Comitato per le politiche macroprudenziali, istituito ai sensi del decreto legislativo 7 dicembre 2023, n. 207.

Alla riunione – si legge in una nota –  hanno partecipato il Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta, che l’ha presieduta, il Presidente della Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob) Paolo Savona, il Presidente dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) Luigi Federico Signorini, la Presidente f.f. della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip) Francesca Balzani e il Direttore Generale del Tesoro RiccardoBarbieri Hermitte.

All’inizio della riunione è stata discussa la bozza di regolamento interno del Comitato,
che verrà approvata e pubblicata nei prossimi giorni.
Successivamente si è discusso dei rischi per la stabilità del sistema finanziario italiano, in particolare, i rischi derivanti dalla congiuntura economica nazionale ed internazionale, dall’evoluzione dei mercati immobiliari in diversi paesi e dall’andamento delle condizioni sui mercati finanziari; si è anche analizzata la dinamica degli investimenti in certificates da parte delle famiglie italiane.

Il Comitato ritiene che i rischi per la stabilità finanziaria in Italia siano attualmente contenuti. I principali elementi di vulnerabilità sono riconducibili al possibile
aggravarsi dei conflitti in corso, a una dinamica dell’attività economica inferiore alle
attese e a mutamenti nella percezione e nell’attitudine al rischio da parte degli
investitori.

La discussione è poi proseguita con l’illustrazione da parte delle Autorità delle misure e
delle iniziative aventi rilevanza macroprudenziale recentemente adottate o in corso di
adozione. Con riferimento al settore bancario, in particolare, sono state presentate le
analisi condotte dalla Banca d’Italia a supporto delle decisioni sui buffer di capitale di
natura macroprudenziale da essa adottate dallo scorso autunno.