Le principali compagnie assicurative pubbliche globali hanno mantenuto il loro slancio nel 2022, beneficiando di una maggiore consapevolezza assicurativa a seguito della pandemia COVID-19 e di una ripresa economica nella maggior parte dei mercati globali.

I premi medi incassati dai primi 20 assicuratori globali sono cresciuti del 3,3%, pur registrando un leggero calo del 2,3% dei ricavi totali, rivela GlobalData.

Tra i primi 20, 13 assicuratori hanno registrato una crescita dei premi incassati anno su anno nel 2022, con i risultati più significativi di Dai-ichi Life, MetLife ed Elevance Health.

Dai-ichi Life
La crescita del 17,6% dei premi incassati da Dai-ichi Life è da attribuire all’aumento degli storni delle riserve di polizze derivanti da operazioni di riassicurazione volte a ridurre i rischi di mercato.

MetLife
MetLife ha registrato un aumento dei premi nel settore Retirement and Income Solutions, alimentato da un’importante operazione di trasferimento del rischio pensionistico nel 2022, mentre la crescita nel settore Group Benefits è stata trainata principalmente dall’espansione dei prodotti volontari, dell’invalidità di gruppo e delle attività dentistiche.

Elevance Salute
Elevance Health ha registrato una crescita del 13,7% dei premi totali incassati, trainata dall’aumento dei premi incassati nel settore Medicaid, grazie alla crescita organica degli assicurati durante la pandemia COVID-19, all’acquisizione di Integra nel 2° trimestre del 2022 e all’acquisizione di assicurati Medicaid dell’Ohio tramite un contratto di acquisto nel 1° trimestre del 2022. Inoltre, l’aumento dei premi totali incassati è stato ulteriormente alimentato da un incremento dei tassi di premio volto a coprire l’andamento dei costi medici.

I maggiori sconfitti
Japan Post Holdings e AXA hanno registrato un calo significativo dei premi incassati, con diminuzioni rispettive del 21,1% e dell’8,6%, con conseguente diminuzione dei ricavi complessivi; Japan Post Holdings si è concentrata sulla ricostruzione della fiducia dei clienti in seguito ai problemi riscontrati con le sollecitazioni assicurative nell’anno fiscale 2020, con conseguente riduzione dei premi assicurativi e calo delle polizze in vigore, mentre i premi incassati da AXA sono stati influenzati negativamente dalla diminuzione delle vendite di prodotti di investimento.

“Nel 2023 il settore assicurativo globale dovrà affrontare numerose sfide, tra cui l’elevata inflazione, le perdite dovute a catastrofi naturali, i cambiamenti climatici, l’incombente recessione economica in Europa, le incertezze geopolitiche, la concorrenza delle compagnie InsurTech e la volatilità dei mercati finanziari, che renderanno difficile recuperare lo slancio. Inoltre, i continui rialzi dei tassi d’interesse da parte delle banche centrali stanno contribuendo al riprezzamento del rischio sui mercati finanziari“, commenta l’analista Murthy Grandhi.