Eiopa ha presentato uno studio che cerca di individuare le ragioni per cui le famiglie e le imprese in Europa difficilmente acquistano assicurazioni per proteggersi dalle catastrofi naturali.

Il documento esplora le cosiddette barriere “dal lato della domanda” che possono impedire ai consumatori di acquistare tali assicurazioni. Il rapporto propone anche possibili soluzioni testate dai consumatori per superare queste barriere.

La diffusione dell’assicurazione contro le catastrofi naturali in Europa rimane basso e solo il 25% delle perdite è coperto.

“I cittadini e le imprese europee sono sottoassicurati contro una serie di pericoli, come inondazioni, incendi boschivi e tempeste di vento. Poiché gli eventi meteorologici legati al cambiamento climatico diventano più gravi e frequenti nel nostro continente, dobbiamo capire perché esistono lacune nella protezione, compresi i comportamenti dei consumatori, e prendere le misure necessarie per affrontarle al meglio. È in gioco la capacità futura della nostra società di riprendersi e ricostruirsi dopo eventi devastanti”, ha dichiarato Petra Hielkema, presidente dell’Eiopa.

Le 6 ragioni per questo gap di copertura

Secondo l’Eiopa, queste sono le 6 ragioni di questa mancanza di assicurazione:

1.- In primo luogo, i consumatori percepiscono l’assicurazione come troppo costosa.
2.- Inoltre, ritengono che i termini e le condizioni non siano chiari.
3.- Anche le esperienze negative con le assicurazioni precedenti scoraggiano i clienti.
4.- Gli europei hanno una bassa percezione di questi rischi.
5.- Si sentono particolarmente protetti dall’intervento dello Stato in caso di catastrofe.
6.- Infine, percepiscono il processo di acquisto dell’assicurazione come impegnativo.

Le possibili soluzioni

Per abbattere queste barriere di protezione, l’Eiopa ritiene necessario aumentare la consapevolezza del rischio, ad esempio attraverso strumenti pubblici o indipendenti che monitorino il livello di rischio nelle regioni, nonché messaggi mirati nei “momenti di apprendimento” (ad esempio prima dell’acquisto di un immobile); una maggiore standardizzazione dei prodotti in termini di coperture, esclusioni e strutture tariffarie; la semplificazione dei processi di acquisto per il consumatore, anche attraverso i canali digitali; una riduzione dei premi per implementare le misure di mitigazione del rischio.

EIOPA invita le parti interessate a fornire un feedback sui rischi principali per i consumatori, sulle cause identificate e sulle possibili soluzioni. I commenti devono essere inviati tramite EUSurvey entro il 05 ottobre 2023.

Sulla base dei commenti ricevuti, l’EIOPA potrà pubblicare un feedback e valuterà quali misure potrebbero essere più efficaci per migliorare la resilienza dei consumatori di fronte agli eventi NatCat, anche attraverso un ulteriore lavoro con le parti interessate in questo settore.