Le imprese di assicurazione in esercizio al 31 dicembre 2021 erano 192 (210 alla stessa data dell’anno precedente). Lo si rileva dalla relazione dell’ANIA, L’ASSICURAZIONE
ITALIANA 2021-2022.

In diminuzione risultano sia le imprese con sede legale in Italia, che fra il 2020 e il 2021 passano da 96 a 90 unità, sia le rappresentanze estere, che passano da 114 a 102 unità, per la maggior parte comunitarie (98).

Inoltre, alla data del 31 dicembre 2021, operavano in regime di libera prestazione di servizi circa 900 imprese con sede nell’UE (o in altri paesi aderenti allo Spazio Economico Europeo).

Al 31 dicembre 2021, 52 imprese (58 nel 2020) esercitavano esclusivamente i rami vita (di cui 24 rappresentanze) e 111 (124 nel 2020) esclusivamente i rami danni (di cui 58 rappresentanze); 22 imprese esercitavano sia i rami vita sia i rami danni (di cui 9 rappresentanze), costituendo in termini di quota di mercato oltre il 35% della raccolta premi totale.

La sola riassicurazione è esercitata da 7 imprese, tutte rappresentanze di imprese estere.

Alla stessa data erano socie di ANIA 133 imprese (di cui 14 in regime di libera prestazione di servizi) rappresentative di circa l’85% del mercato assicurativo in termini di premi. Con
riferimento alla natura giuridica delle 90 imprese aventi sede legale in Italia, si distinguono 87 società per azioni e 3 società di mutua assicurazione.