L’agenzia di rating AM Best ha migliorato il suo outlook sul mercato assicurativo Vita in Giappone portandolo da “negativo” a “stabile”, poiché le condizioni complessive per gli assicuratori Vita sono migliorate rispetto alle fasi pre-pandemia.

Secondo il report di AM Best, i fattori decisivi a giustificare il miglioramento delle prospettive sono lo slancio positivo della ripresa economica, i possibili rialzi dei tassi d’interesse sui mercati internazionali, a fronte del raggiungimento del livello minimo dei tassi d’interesse interni

AM Best osserva che la maggior parte delle compagnie Vita giapponesi mantengono posizioni patrimoniali molto solide ed è probabile che siano in grado di resistere ai potenziali impatti sul capitale che potrebbero derivare dalla volatilità dei mercati finanziari globali.

Allo stesso tempo, permangono numerose situazioni consolidate nel tempo: invecchiamento medio della popolazione e diminuzione di lavoratori attivi, salari fermi ed evoluzione delle esigenze dei consumatori.

La maggior parte degli assicuratori Vita giapponesi fa molto affidamento sulla distribuzione tradizionale e quindi, l’esplosione dell’emergenza sanitaria ha influito negativamente sulla distribuzione di polizze vita, in considerazione delle restrizioni alla mobilità e delle misure di distanziamento sociale.

Nonostante le performance di vendita della maggior parte delle compagnie Vita non siano ancora tornate ai livelli pre-pandemia, AM Best ritiene che la situazione sia destinata a un continuo miglioramento, aiutata anche dalla trasformazione digitale e dal lancio di nuovi prodotti.

Il contesto dei tassi di interesse ultra bassi in Giappone ha sempre rappresentato una sfida per gli assicuratori Vita giapponesi, osserva il report.

Tuttavia, la banca centrale giapponese potrebbe prendere in considerazione la normalizzazione delle misure di allentamento monetario a breve e medio termine, poiché la maggior parte delle principali banche centrali del mondo continua a restringere il credito.

AM Best ha affermato: “Sebbene sia difficile anticipare con precisione il percorso di sviluppo futuro dei tassi di interesse interni”, AM Best osserva che è improbabile che la curva dei rendimenti prospettici si sposti in modo significativo rispetto al livello attuale.

Se i tassi di interesse interni dovessero tenere (almeno vicino ai livelli attuali), ciò potrebbe significare che il peggio, in termini di rendimenti negativi a medio termine, è alle nostre spalle. Ciò fornirebbe un ulteriore supporto allo slancio positivo alle performance operative degli assicuratori Vita giapponesi nel breve termine”.