Quasi un italiano su tre ha già assicurato o sta valutando quest’anno se assicurare la propria casa contro i furti prima di allontanarsi in estate dall’abitazione per una vacanza e alcuni di loro hanno deciso di farlo soltanto dopo gli effetti della pandemia.

Da un’indagine di Prima Assicurazioni commissionata a Nielsen, infatti, emerge che il 30,3%degli intervistati ha un’assicurazione per proteggersi da eventuali furti domestici o potrebbe stipulare una polizza prima di partire per le ferie. Alta anche la percentuale di chi non si è posto il problema, pari al 25,5%, mentre il 44,2% è già sicuro che non acquisterà alcuna polizza.

Le scelte variano molto a livello territoriale, con la sensibilità verso l’acquisto di una garanzia contro i furti che nelle regioni del Nord è circa il doppio rispetto al Sud.

L’indagine rivela inoltre che– seppur in modo contenuto – l’impatto del Covid19 ha influito sulle decisioni degli italiani. Considerando soltanto quelli che hanno protetto o potrebbero scegliere di proteggere la casa dai furti, infatti, il 21,1% dichiara di aver deciso di assicurarla perché dopo il lockdown ha apprezzato di più il valore della propria abitazione e l’8,9% crede che i furti possano aumentare per gli effetti sull’economia dell’emergenza pandemica. Il 64,0% spiega invece che da sempre assicura la propria casa, mentre il residuo 6,0% degli intervistati lo ha fatto o lo farà a partire da quest’anno per altre ragioni.