I PRINCIPI IN UN’ORDINANZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE SULLA CONCESSIONE ABUSIVA DEL CREDITO

di Marcello Pollio

La banca risponde per la concessione abusiva di credito e il curatore fallimentare è legittimato ad agire nei confronti dell’istituto di credito. La cassazione, con l’ordinanza n. 18610 del 30 giugno scorso ha fissato importanti principi in tema di responsabilità delle banche stabilendo che sia in caso di illecita nuova finanza sia di mantenimento dei contratti in corso che abbiano cagionato una diminuzione del patrimonio del soggetto dichiarato fallito, il finanziatore risponde per il danno diretto all’impresa in conseguenza del finanziamento e per il pregiudizio arrecato all’intero ceto creditorio a causa della perdita della garanzia patrimoniale ex art. 2740 c.c. Dalla sentenza ne emergono importantissimi principi che andranno a cambiare il futuro delle curatele fallimentari e i rapporti tra debitore in crisi e finanziatori professionali.

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Il testo della decisione su www.italiaoggi.it/documenti-italiaoggi
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