IL VOSTRO QUESITO

Vorrei acquisire un cliente che ha sottoscritto una polizza vincolata in favore di un mutuo presso una banca. Sul frontespizio di polizza c’è scritto che i termini per la disdetta sono 30 gg prima della scadenza, ma tra le condizioni particolari di polizza c’è un articolo che in deroga a quanto indicato sul frontespizio i termini per la disdetta sono elevati a 90 gg. La disdetta è stata inviata 75 gg prima della scadenza ma la banca ha respinto dicendo che è fuori tempo massimo.
E’ corretto il comportamento della banca?

L’ESPERTO RISPONDE


Da come è stato posto il quesito non si comprende qual è il ruolo della banca. E’ vincolataria e distributore assicurativo o solo vincolataria? Nel secondo caso a che titolo la banca respinge la disdetta? Si potrebbe quindi dedurre che la banca sia, oltre che vincolataria, anche distributore, ma questa condizione non è consentita dalla normativa Ivass (Art.55, Reg.40/2018) in quanto è in conflitto di interesse..
Ciò premesso, se il contraente è un consumatore, come sembra di capire dal quesito posto, potrebbe essere invocata la normativa europea che qualifica come vessatoria (nulla dall’origine) una clausola che prevede un termine per la disdetta “eccessivamente lontano dalla scadenza”.