Un nuovo rapporto di Syndicate Research Limited (SRL) ha affermato che le perdite del COVID-19 saranno “interamente gestibili” per il mercato ri/assicurativo dei Lloyd’s di Londra alla luce della ripresa del mercato degli investimenti.

Il mercato dei Lloyd’s ha stimato le perdite di sottoscrizione al lordo delle imposte di COVID-19 da 2,5 a 3,5 miliardi di sterline, pari al 9,7%-13,6% dei premi netti guadagnati del 2019.

SRL, che fornisce una ricerca approfondita su tutti i sindacati di trading che operano nel mercato dei Lloyd’s, ha confrontato questo dato con il combined ratio dei Lloyd’s 2019, precedentemente riportato, del 102%.

Per il mercato complessivo, SRL ritiene quindi che le perdite COVID-19 annunciate dai Lloyd’s siano gestibili se si tiene conto del beneficio dei profitti del 2019, della ripresa dei mercati di investimento e della natura non vincolata del Lloyd’s Central Fund.

Gli analisti ritengono che ci sia il potenziale per i Lloyd’s di registrare solo una piccola perdita per il 2020 sulla base di una media di perdite importanti e di mercati di investimento che rimangono ai livelli attuali.

Ma guardando all’impatto sui singoli sindacati, queste perdite arrivano in una fase in cui diversi sindacati più deboli non sono riusciti a raggiungere la redditività per diversi anni.

COVID-19 rappresenta una perdita materiale nel primo semestre, prima di potenziali ulteriori perdite da catastrofe durante la principale stagione degli uragani.

In tale misura, SRL ritiene che le perdite potrebbero essere significative per alcuni sindacati con performance inferiori alle aspettative e per la loro potenziale ricapitalizzazione da parte dei fornitori di capitale esistenti.

La ripresa dei mercati degli investimenti significa anche che l’impatto delle condizioni del mercato della riassicurazione potrebbe cambiare, ha aggiunto SRL, eventualmente rallentando il ritmo dell’indurimento dei tassi di premio.

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