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La società di Reggio Emilia si trasforma in Società per Azioni e prosegue negli investimenti

Crescita aziendale continua e importanti investimenti nel settore della ricerca. Sono i due filoni attraverso cui si dipana l’attività di Area Broker & QZ Consulting, realtà specializzata nella consulenza e intermediazione assicurativa tra i primi 20 operatori del mercato nazionale che gestisce premi assicurativi per circa 80 milioni di euro. Con 130 collaboratori, Area Broker & QZ Consulting ha il proprio quartier generale a Reggio Emilia, ma conta sedi anche a Parma, Piacenza, Bologna, Rimini, Livorno e Prato.

L’ultima operazione di mercato messa a segno dall’azienda in ordine di tempo, nonostante il difficile periodo segnato dall’emergenza da Covid-19, è consistita nell’acquisizione del 100% del capitale e nella fusione per incorporazione di S&B – Essebi Insurance Broker, storica azienda bolognese che conta al proprio attivo 20 collaboratori, una raccolta premi di oltre 10 milioni di euro ed una clientela prestigiosa.

Stefano Sidoli è il presidente di Area Broker & QZ Consulting, che fondò nel 2007 dopo una carriera tutta in salita nel mondo che lo appassiona e lo impegna da sempre, quello delle materie assicurative. Spiega Sidoli:
“L’obiettivo che stava dietro a quest’ultima operazione di acquisizione era il rafforzamento della nostra filiale bolognese, nonché un maggior presidio del mercato a livello regionale. Il valore aggiunto sarà poter mettere a fattor comune esperienze, rapporti, conoscenze e specializzazioni maturate negli anni e sul campo dai rispettivi team. Oggi questa aggregazione di valore trasforma la nostra società in un gruppo che giocherà un ruolo più importante nel nord Italia. Nel complesso, l’operazione si innesta in un percorso di crescita per linee esterne che ci ha portato già in passato ad essere leader sul territorio emiliano-romagnolo nell’intermediazione e consulenza assicurativa”.  

Sul fronte della ricerca, Area Broker & QZ Consulting ha fatto nascere la Fondazione Luigi Sidoli, intitolata al padre di Stefano Sidoli, recentemente scomparso, che durante la sua vita è sempre stato impegnato nel settore della ricerca veterinaria .

“Scopo della Fondazione – spiega Sidoli – è di sostenere e incentivare la ricerca nel settore agroalimentare, in particolare nei suoi aspetti legati ai mutamenti climatici. Le prime attività di ricerca saranno concentrare sullo studio e sull’analisi della qualità delle acque marine e sulle relative ricadute sulle attività di pesca e acquacoltura. Attraverso un primo laboratorio di ricerca in Adriatico, daremo vita ad un Osservatorio Nazionale della pesca e dell’acquacoltura, che in Italia ancora manca. Il secondo focus, non meno importante, della Fondazione in questa sua fase iniziale di attività sarà rivolto allo studio dei patogeni dannosi per le attività agricole e zootecniche e legati alle mutate condizioni climatiche (a cominciare, per citarne una, dalla cimice asiatica)”.

Oggi Area Broker & QZ Consulting sta per mettere a segno un’altra operazione di acquisizione mediante fusione per incorporazione. Questa volta si tratta di una società di brokeraggio assicurativo con sede sul territorio toscano. Per trasmettere anche all’esterno il valore di questa serie di attività di espansione e di crescita, l’azienda ha voluto procedere ad un importante restyling di logo di immagine e di tutti gli strumenti di comunicazione.

“In questi casi – puntualizza Sidoli – è corretto dare un’immagine dell’azienda il più possibile coerente con tutti i passi in avanti che essa sta compiendo. L’obiettivo è sempre il medesimo: fornire servizi di eccellenza ispirati alle esigenze della propria clientela”.

Negli anni la società ha stretto partnership strategiche, aderito ad uno dei più importanti network internazionali per affiancare i clienti che operano all’estero e investito in formazione ed infrastrutture informatiche. Ancora, si è dotata di nuovi software per il monitoraggio delle attività e per l’ottimizzazione dei processi ed ha ottenuto la Certificazione di Qualità ISO 9001:2015 come ulteriore step per mappare meglio procedure e funzioni.

Ogni anno, attraverso l’Academy interna, investe rilevanti risorse economiche impegnando tutta la struttura, a partire dal management, in un percorso di formazione tecnica, comportamentale e motivazionale, volto al miglioramento continuo della gestione delle relazioni e della consulenza a beneficio della clientela.

E il futuro? Risponde Sidoli: “Nei prossimi mesi ci concentreremo sul consolidamento delle operazioni portate a termine, sulla trasformazione della società in SpA con conseguente aumento di capitale sociale e su ulteriori investimenti in tecnologia e organizzazione nell’ottica di un miglioramento sempre continuo”.