Sulla base delle statistiche recentemente pubblicate dalla Banca Centrale Europea relative agli investimenti e alle riserve tecniche delle assicurazioni nell’area dell’euro alla fine del 1° trimestre 2019, risulta che gli attivi complessivi detenuti dalle imprese assicuratrici ammontavano, a fine marzo, a 8.246 miliardi di euro, in aumento di 362 miliardi rispetto al 31 dicembre 2018.

I titoli di debito in portafoglio erano pari a 3.414 miliardi (3.307 miliardi nel trimestre precedente) e rappresentavano il 41,4% del totale degli attivi. Gli acquisti netti effettuati dalle compagnie di assicurazione sono ammontati a 30 miliardi circa, mentre la restante quota (76 miliardi) è da attribuire principalmente a variazioni positive nel valore dei titoli.

Nel dettaglio, i titoli emessi da residenti dell’area euro sono ammontati a 2.753, di cui il 59% costituto da titoli governativi (+2,1% in ragione d’anno) e la restante parte emessa dal settore privato (+3,7%). Il tasso di crescita annuale complessivo è stato pari a +2,7%. La seconda categoria di asset più rilevante (26,0% del totale) è costituita dalle quote di fondi comuni di investimento, pari a 2.140 miliardi (2.029 al 4° trimestre 2018). La variazione complessiva, pari a 111 miliardi, è stata determinata da acquisti netti pari a 22 miliardi e variazioni di valore pari a 89 miliardi. il tasso di crescita annuale è stato pari a +5,1%.

Titoli azionari e prestiti rappresentavano infine il 10,7% (882 miliardi; +48 miliardi rispetto al 31 dicembre 2018) e il 7,0% (576; +3 miliardi) del totale attivi delle compagnie dell’area dell’euro. In particolare, gli investimenti in strumenti azionari quotati erano pari a 206 miliardi; 183 al quarto trimestre 2018). Quanto al lato del passivo, le riserve tecniche ammontavano a 6.243 miliardi (5.950 al 4° trimestre), il 95,4% delle quali era costituito da riserve vita. I prodotti unit-linked ammontavano infine al 21,0% delle riserve vita complessive.

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Fonte: ANIA Trend