BPER Banca e Arca Vita rafforzano la propria partnership commerciale lanciando sul mercato “Ingegno”, la piattaforma intelligente nata con l’obiettivo di adattarsi alle esigenze del cliente in termini sia finanziari, assicurativi e di protezione del patrimonio.

“Ingegno” è una polizza multiramo: combina, in modo altamente flessibile, i vantaggi del ramo I, che offre stabilità al capitale investito, a soluzioni di investimento di ramo III, che meglio si coniugano a poter cogliere prospettive di crescita dei mercati finanziari.

Le  soluzioni di ramo III, in funzione delle caratteristiche e della esigenze di ogni singolo cliente prevedono oggi la possibilità di scegliere tra 22 fondi esterni, 3 portafogli di investimento e 3 fondi interni:

  • fondi esterni: fondi diversificati di case di investimento leader nei mercati europei;
  • portafogli di investimento: soluzioni di investimento a profilo di rischio differenziato (profilo medio, medio-elevato, elevato); il cliente che selezionerà tali soluzioni di investimento potrà usufruire di un servizio di asset allocation che prevede il ribilanciamento automatico del portafoglio stesso;
  • fondi interni unit linked: caratterizzati prevalentemente dall’utilizzo di ETF (Exchange Traded Funds, fondi a gestione passiva negoziati in Borsa).

“Ingegno” è uno strumento di pianificazione successoria che permette di accedere ai vantaggi di una polizza vita:

– il beneficiario in caso di premorienza può essere chiunque, anche una persona fuori dall’asse ereditario;

–  le prestazioni non rientrano nell’asse ereditario e le somme corrisposte in caso di decesso dell’assicurato sono esenti da imposte di successione;

– il capitale è impignorabile e insequestrabile (ai sensi dell’art. 1923 del C.C.)

Dal punto di vista fiscale le prestazioni sono soggette all’imposta sostitutiva e la tassazione avviene sulla plusvalenza realizzata in fase di liquidazione; inoltre la parte investita nella quota di ramo I non è soggetta all’imposta di bollo.

Il cliente può scegliere liberamente di riconfigurare il proprio investimento nel tempo grazie a switch volontari e di optare inoltre tra diverse alternative di personalizzazione facoltative come il “take profit” (che permette di consolidare i guadagni ottenuti), l’attivazione di una copertura assicurativa (in caso di decesso dell’assicurato) o infine, la possibilità in caso di riscatto totale, di scegliere tra le diverse opportunità di conversione in rendita del capitale maturato.