Nonostante il dinamismo dell’ecosistema assicurativo francese non cessi di svilupparsi, non tutte le start up Insurtech si trasformano in successo.

Il primo semestre del 2019 è stato un anno record per l’ecosistema francese delle tecnologie finanziarie in senso lato, con una raccolta di fondi record…. e per il settore assicurativo in particolare, sostenuto dai recenti annunci di finanziamento di Alan e Shift Technology.

Tuttavia, è alla fine dello stesso semestre che un’emblematica compagnia di assicurazioni ha annunciato la fine imminente delle sue attività.
Tra i pionieri dell’assicurazione on demand (in particolare con Leocare, che ha appena annunciato una campagna di raccolta fondi in forma originale), Valoo (ex-CBien), sostenuta in particolare da diverse mutue (Macif, Maif, Matmut, Matmut) e Covéa, annuncia la cessazione della sua attività.

Nata a fine 2013, la start-up Valoo era comunque riuscita a raccogliere 9,4 milioni di euro (in due tornate nel 2015 e nel 2017): inizialmente concepita come piattaforma cloud per la salvaguardia di beni e documenti, ha poi integrato i servizi assicurativi e si è posizionata (come broker) sul settore assicurativo emergente su richiesta – in co-costruzione con Altima Assurances, controllata di Maif.

“Non siamo stati in grado di raggiungere la nostra indipendenza finanziaria e non siamo più in grado di sostenere i costi associati alla manutenzione della piattaforma”, si rammarica ora lo start-up. Valoo si è recentemente classificata al 93° posto nella classifica delle migliori tecnologie assicurative stilata da “The Insurance Post”.

Per i contratti di assicurazione on demand già sottoscritti, la possibilità di attivare e disattivare l’assicurazione non sarà più possibile a breve termine. Il periodo post-chiusura sarà assicurato da Altima Assurances, che a breve invierà all’assicurato le procedure necessarie e, fino al 31 dicembre 2019, gestirà i contratti in essere.