Le domande per le richieste agli aiuti comunitari per le assicurazioni sulla vite da vino per il raccolto 2017 possono essere presentate solo in forma telematica entro il termine ultimo del 8 agosto 2017. Nella compilazione della domanda è indispensabile indicarne la tipologia, specificando se si tratta di domanda iniziale o domanda di modifica . Nel caso in cui la domanda venga presentata come rettifica di una precedentemente presentata occorre indicare il numero che si intende modificare e sostituire. Questo è quanto si legge nella circolare Agea del 5 luglio 2017 n. 31 contenente le istruzioni operative relative alle modalità e condizioni per la presentazione delle richieste agli aiuti comunitari per le assicurazioni sulla vite da vino per il raccolto 2017. Non sono accettate e quindi ritenute valide le domande che pervengono con qualsiasi altro mezzo all’infuori di quello telematico, pertanto la compilazione e presentazione delle domande è effettuata unicamente utilizzando le funzionalità online messe a disposizione dall’organismo pagatore Agea sul portale Sian (sistema informativo agricolo):
• avvalendosi dell’assistenza del centro assistenza agricola a cui si è conferito mandato;
• mediante registrazione nel sistema informativo (utente qualificato).
Completata la fase di compilazione della domanda da parte dell’utente abilitato, è possibile effettuare la stampa definitiva e – previa sottoscrizione da parte del richiedente – rilasciarla con l’attribuzione del numero di protocollo di Agea e relativa data di presentazione (apposita ricevuta di avvenuta presentazione sarà rilasciata a ciascun richiedente). I produttori che non si avvalgono dell’assistenza del centro di assistenza agricola possono anche presentare domanda direttamente attraverso il portale Sian. L’accesso al portale Sian può avvenire mediante una delle seguenti opzioni: Cns (Carta nazionale dei servizi) e utenza e password assegnata da Sian. Gli operatori vitivinicoli che intendono avvalersi della Cns (Varta nazionale dei servizi), devono munirsi preventivamente di un certificato di autenticazione per l’accesso al sistema e di un certificato di firma digitale per la convalida delle dichiarazioni che verranno presentate telematicamente. Il rilascio dei certificati avviene ad opera dei soggetti presenti nell’elenco pubblico dei certificatori (www.digitpa.gov.it/firma-digitale/certificatori-accreditati).
Fonte: