Secondo un’analisi condotta da DAS, la Liguria, con una denuncia all’autorità giudiziaria ogni 246 abitanti, è la regione italiana con la più elevata frequenza di reati informatici, seguita da Molise (con 1 denuncia ogni 290 residenti) e Valle d’Aosta (1/294).

 “La nostra ricerca – spiega Roberto Grasso, amministratore e direttore generale di DAS – evidenzia un fenomeno preoccupante. Nel periodo che abbiamo analizzato le denunce delle forze di polizia all’autorità giudiziaria per reati informatici sono cresciute in Italia di oltre il 51%, con un’incidenza di un reato ogni 393 abitanti. I danni economici per chi subisce questo tipo di reato possono essere rilevanti e a volte difendersi in giudizio può essere complicato e richiedere tempi lunghi. Abbiamo creato “Difesa Web”, in risposta alle due principali esigenze espresse dal mercato: da un lato l’aspetto di prevenzione e monitoraggio dei propri dati, dall’altro il supporto legale necessario in caso furto d’identità”.

Tra le regioni dove la densità di reati informatici rispetto alla popolazione è superiore alla media nazionale ci sono anche Campania, con una denuncia ogni 328 residenti, Piemonte  (1/343), Friuli Venezia Giulia (1/349), Emilia-Romagna (1/358), Toscana (1/378) e Lazio (1/386). Dallo studio di DAS emerge anche che Puglia (1 denuncia all’autorità giudiziaria ogni 503 abitanti), Sicilia (1/496) e Basilicata (1/483) sono le regioni con la più bassa frequenza di reati informatici.

DAS ha rilevato che tra il 2010 e il 2015 il numero assoluto di reati informatici è cresciuto in modo rilevante in tutte le regioni. Il fenomeno è più che raddoppiato in Friuli Venezia Giulia (+133,8%), Umbria (+102,3%) e Liguria (+101,6%) ma percentuali elevate di crescita si sono registrate anche in Molise (+99,1%), Trentino Alto Adige (+90,2%) e in misura minore in Basilicata (+69,4%). Le regioni dove il fenomeno dei reati informatici sembra essere cresciuto meno negli ultimi 5 anni sono Campania (+17,1%), Valle d’Aosta (+19,5%) e Puglia (+34,5%).

In caso di furto d’identità o utilizzo illecito da parte di terzi dei dati personali e finanziari del cliente, DAS lancia la copertura assicurativa di “Difesa Web”, che offre l’assistenza legale per presentare agli organi di polizia la denuncia contro il truffatore e per la ricerca di prove a propria difesa.

La polizza di DAS offre anche la difesa legale per ottenere il risarcimento dei danni subiti a seguito della violazione, intervenendo anche in caso di controversia con una banca o una società finanziaria, davanti all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), per contestare operazioni o servizi richiesti da terzi non autorizzati. Difesa Web copre tutte le spese legali nel caso la persona frodata subisca un procedimento penale per un reato commesso da altri, utilizzando il proprio nome. La polizza di DAS supporta inoltre il cliente nelle procedure di ripristino dell’onorabilità, come ad esempio la cancellazione dal registro dei protesti.

pos

Regioni

Frequenza reati informatici

(popolazione/reati)

pos

Regioni

var% numero reati informatici

(2015/2010)

1

    Liguria

246,4

1

    Friuli V.G.

133,8%

2

    Molise

289,9

2

    Umbria

102,3%

3

    Valle d’Aosta

294,3

3

    Liguria

101,6%

4

    Campania

327,8

4

    Molise

99,1%

5

    Piemonte

342,7

5

    Trentino A.A.

90,2%

6

    Friuli V.G.

348,9

6

    Basilicata

69,4%

7

    Emilia-Romagna

358,2

7

    Veneto

68,9%

8

    Toscana

378,1

8

    Piemonte

64,0%

9

    Lazio

386,0

9

    Sardegna

63,6%

10

    Abruzzo

398,2

10

    Lazio

63,5%

11

    Lombardia

402,6

11

    Toscana

62,5%

12

    Umbria

411,0

12

    Emilia-Romagna

57,4%

13

    Trentino A.A.

415,9

13

    Lombardia

48,0%

14

    Sardegna

437,0

14

    Marche

45,2%

15

    Veneto

442,4

15

    Abruzzo

35,9%

16

    Marche

459,2

16

    Calabria

35,6%

17

    Calabria

471,9

17

    Sicilia

35,3%

18

    Basilicata

482,9

18

    Puglia

34,5%

19

    Sicilia

496,2

19

    Valle d’Aosta

19,5%

20

    Puglia

503,3

20

    Campania

17,1%

Italia

392,57

   Italia

51,2%

Fonte: Rielaborazione DAS su dati Istat

*rielaborazione DAS su dati Istat 2010 e 2015. La voce reati informatici raggruppa le categorie Istat “truffe e frodi informatiche” e delitti “informatici”