Secondo l’ultimo 1st View Renewals Report di Willis Re, l’implacabile “periodo di riduzioni dei tassi d’interesse” a livello del pricing riassicurativo sembra essersi frenato e ci sono stati “segnali precoci” di stabilizzazione dei prezzi” nei segmenti property catastrophe di punta”.

Secondo il report “la competizione sul prezzo resta intensa nei segmenti non di punta dove le compagnie di riassicurazione tradizionali dominano ancora il mercato, mentre in segmenti property catastrophe di punta si rilevano segnali di stabilizzazione dei prezzi riassicurativi: l’offerta e la domanda, infatti, stanno iniziando a pareggiare.”

Secondo il report, la recente tendenza dei prezzi, che emerge dall’analisi dei rinnovi al 1 giugno e 1 luglio 2015, è il risultato dell’ “aumento significativo della domanda da parte della Florida di assicurazione contro le catastrofi naturali,”

Willis Re ha anche rilevato che “il recente aumento del rendimento dei mercati riassicurativi con tassi d’interesse garantiti, che ha avuto un ruolo chiave nell’abbassare i prezzi nei segmenti di punta, sembra essere diminuito: vari mercati ora stanno attuando una politica del prezzo, restringendo la propria offerta, mentre i tassi d’interesse hanno continuato ad alleggerirsi durante la prima metà del 2015.”

Il report ha anche indicato, tuttavia, che nonostante “la concorrenza sul prezzo nel ramo property catastrophe possa essersi raffreddata, continua la frenesia delle fusioni e acquisizioni da parte delle compagnie di riassicurazione.”

Viene, inoltre, evidenziato il fatto che, “malgrado una prospettiva nel breve termine poco attraente per quasi tutte le compagnie del settore, tale attività stia aiutando a mantenere gli affari in corso, e che il settore sta continuando ad attrarre il capitale degli investitori, nonostante la diminuzione dei prodotti assicurativi venduti e dei ritorni sugli investimenti.”

John Cavanagh, Global CEO a Willis RE ha affermato: “I risultati relativi ai rinnovi dei contratti di riassicurazione del 1 giugno e 1 luglio forniscono una speranza alle compagnie riassicurative.

La stagione degli uragani del Nord Atlantico ora è in corso. Anche nell’eventualità in cui si avverino i  bassi livelli di attività previsti, non è detto che la situazione del mercato nel 2016 sarà così desolata come quella prevista durante i rinnovi di gennaio e aprile 2015.”