Sandell Asset Management Corp. ha inviato una lettera al presidente di PartnerRe, Jean-Paul Montupet, per criticare la condotta tenuta dal consiglio di amministrazione della compagnia di riassicurazione nella gestione delle proposte di fusione con Axis Capital e di acquisizione avanzata dalla Exor della famiglia Agnelli.
Sandell, gestore patrimoniale con sedi a New York e Londra, ha in particolare sottolineato nella lettera di aver gia’ espresso le proprie preoccupazioni sulle azioni tenute dal Cda di PartnerRe nei confronti dell’offerta presentata da Exor con un’altra missiva del 13 maggio scorso. Sandell ha accusato il consiglio della compagnia di aver tenuto una condotta “che non sembra essere stata nel miglior interesse degli azionisti di PartnerRe”.
“Oggi – si legge nella lettera inviata a Montupet – scriviamo per esprimere i nostri persistenti timori sul fatto che le azioni intraprese dal consiglio sollevano questioni rilevanti sull’impegno dello stesso consiglio a un processo equo e non sono coerenti con le best practice in materia di corporate governance. In particolare riteniamo che la decisione del Cda di negare la non inusuale richiesta di Exor di ricevere una lista degli azionisti privilegiati di PartnerRe, al fine di fornire loro le informazioni sull’offerta, e’ irragionevole e frustra la capacita’ degli stessi di valutare in modo equo la transazione con Axis rispetto all’offerta di Exor e cosi nega loro il diritto di votare su una base di piena informazione”.