PartnerRe cala l’asso forse vincente nella partita di poker che la vede contrapposta alla Exor della famiglia Agnelli. Axis Capital e PartnerRe, a conferma di quanto anticipato a inizio mese, hanno raggiunto un accordo sul miglioramento del contratto di fusione. Le due compagnie americane hanno concordato di aumentare a 17,50 dollari (16 euro) per ogni azione ordinaria il dividendo straordinario in contanti, stabilito nel quadro della fusione, per ogni socio di PartnerRe. Inoltre «hanno concordato di allinearsi ai termini contemplati dall’offerta di scambio presentata da Exor ai titolari di azioni privilegiate di PartnerRe», anche se ritengono che la proposta della holding torinese implichi rischi sostanziali legati, in particolare, alle normative contabili Irs e agli obblighi di reportistica annuali.

I cda di PartnerRe e di Axis hanno approvato all’unanimità i nuovi termini dell’offerta, concludendo che l’intera operazione è nel miglior interesse dei soci e delle aziende.

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