Nel mese di maggio gli agenti e le agenzie in economia hanno registrato entrambi andamenti negativi, in termini di raccolta premi, rispetto allo stesso mese del 2014: per i primi si è osservato un lieve calo del 2,2% con una quota di mercato pari al 9%, mentre per le seconde (che distribuiscono il 3% dell’intera nuova produzione) il calo è stato del 38,8%. Da gennaio la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto € 5,6 mld, il 15,6% in più rispetto all’analogo periodo del 2014.
Nel mese di maggio la rete agenziale complessiva ha intermediato principalmente prodotti tradizionali, ramo I e ramo V, pari complessivamente all’80% del volume di nuovi premi dell’intero canale, entrambi in diminuzione rispetto allo stesso mese del 2014. Da inizio anno la nuova produzione afferente al ramo I ha raggiunto un importo pari a € 4,4 mld, con una crescita del 13,2% rispetto allo stesso periodo del 2014; in ulteriore calo (-30,1%) è stata invece la raccolta premi delle nuove polizze di ramo V, a fronte di un ammontare pari a € 478 mln.

La restante quota (20%) di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked, con una raccolta nel mese di maggio ancora in forte aumento, triplicata rispetto allo stesso mese del 2014, confermando il nuovo orientamento dei risparmiatori verso questi prodotti. Nei primi cinque mesi dell’anno è stato raggiunto un ammontare pari a € 698 mln, contro gli appena € 248 mln raccolti nell’analogo periodo dell’anno precedente.

Le forme pensionistiche individuali hanno continuato a registrare, anche nel mese di maggio, un decremento rispetto allo stesso mese del 2014, raggiungendo da gennaio un ammontare di nuovi premi/contributi pari a € 204 mln, il 17,1% in meno rispetto all’anno precedente.

Tale ammontare, che costituisce il 3,6% della nuova produzione totale del canale agenziale, risulta comunque superiore ai nuovi premi/contributi raccolti dalle reti bancarie, postali e finanziarie per le stesse forme

Fonte: ANIA