Il Foreign Account Tax Compliance Act (FATCA) adesso è realtà. L’attesa legge di ratifica dell’accordo sottoscritto dall’Italia con il Governo degli USA il 10 gennaio 2014 è stata pubblicata martedì 7 luglio in Gazzetta Ufficiale.

L’accordo prevede per l’Italia, l’obbligo di scambiare le informazioni relative ai conti finanziari detenuti nel territorio dello Stato dai cittadini o residenti Usa e da entità da essi controllate e, per gli Stati Uniti, l’obbligo di trasmettere i dati relativi ai soli conti correnti e assimilati detenuti nel loro territorio da residenti italiani. 

E’ imminente anche la pubblicazione del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di attuazione di tale legge, e del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate (di cui sono già noti i contenuti), che fornirà le specifiche tecniche e le istruzioni per l’invio delle informazioni da parte degli intermediari.

La legge di ratifica dell’accordo introduce, con efficacia retroattiva dal 1° luglio 2014, nuovi obblighi informativi a carico delle istituzioni finanziarie italiane in relazione ai conti finanziari presso di esse detenuti, direttamente o indirettamente, da investitori statunitensi.

Permangono tuttavia numerose le incertezze interpretative e le difficoltà tecniche legate all’implementazione delle nuove procedure. Infatti, il termine ad oggi previsto nella bozza di provvedimento per il primo invio delle informazioni all’Agenzia è fissato entro 30 giorni dalla pubblicazione della versione definitiva.

Per il 2014 devono essere trasmessi solo i dati identificativi del cliente (incluso, ove previsto, il codice fiscale Usa) e il saldo o valore del conto. Solo dalla comunicazione relativa al 2016 lo scambio sarà esteso a tutte le tipologie di reddito.