L’ Italia è un mercato strategico per il Gruppo Allianz, il secondo per importanza dopo la Germania. Con oltre sei milioni di clienti, una raccolta premi che nel 2013 è cresciuta a 12,46 miliardi di euro (+19,7%) e un utile operativo di 1,34 miliardi (+20%), Allianz Italia è uno dei principali gruppi assicurativi nel panorama italiano. Ma tra Trieste e Milano, ossia le due “capitali” di Allianz in Italia, sono nate tante operazioni d’avanguardia poi esportate a livello internazionale. In tema di innovazione, Allianz ha lanciato per prima sul mercato italiano il servizio di fastquotazione veloce per l’RC Auto, che consente con due soli dati di ottenere in pochi secondi una quotazione via sms o via web: se il cliente è interessato, viene poi indirizzato all’agenzia più vicina. Sempre legata al mondo Auto, è stata costituita a Trieste una divisione specializzata, Allianz Telematics, per sviluppare servizi integrati di info-mobilità e assistenza stradale satellitare per privati e aziende. Da quest’anno la compagnia ha lanciato l’“Abbonamento alla Serenità”, cioè l’offerta modulare Allianz1. La formula prevede il pagamento mensile del premio e ha profondamente innovato il modo in cui le famiglie italiane possono assicurarsi. Attraverso la fastquotazione, il cliente conosce il prezzo personalizzato in modo semplice e pressoché istantaneo e, a seconda delle sue esigenze, è libero di configurare e modificare in qualsiasi momento le coperture personalizzate, che lo accompagnano lungo l’intero ciclo di vita. Innovazioni dalla “fabbrica italiana” sono state esportate come best practice, cioè parametri di riferimento a livello mondiale nel gruppo Allianz, che opera in più di 70 Paesi e conta oltre 83 milioni di clienti. (p.pos.) Qui sopra, i “numeri” di Allianz Italia alla fine del 2013