Il crash in Ucraina del volo MH17 della Malaysia Airlines, precipitato giovedì nella regione di Donetsk, devastata dalla guerra nell’Ucraina orientale, ha scosso il mondo. L’aereo, partito da Amsterdam, era diretto a Kuala Lumpur con a bordo 298 passeggeri. Le agenzie dell’intelligence Usa riferiscono che l’aereo è stato colpito da un missile terra-aria.

Si tratta del secondo disastro aereo pochissimi mesi dopo la scomparsa del volo 370 della Malaysia Airlines che si ritiene essere precipitato senza lasciare traccia nel sud dell’Oceano Indiano,  e di cui le compagnie assicurative si stanno dividendo i costi.

Il caso più recente sarà particolarmente complicato, atteso che prima dovranno essere verificate circostanze e responsabilità. Le perdite sono certamente di grandi dimensioni con richieste potenziali, secondo gli esperti, per centinaia di milioni.

Il primo risarcimento per le famiglie delle vittime dovrebbe giungere dalla compagnia aerea: la Convenzione di Montreal prevede un pagamento di 170 mila dollari per passeggero.

Per quanto riguarda la riassicurazione Allianz Global Corporate & Specialty è il riassicuratore principale dell’aereo ed è alla guida del pool di riassicuratori nel quadro del programma hull & liability. I broker che intervengono sono  Willis  e Aon.

Solo l’aereo è stimato del valore di 97,3 mln di dollari.