di Mauro Romano

Sace ha annunciato una pipeline di 250 milioni di nuovi progetti destinati a sostenere l’export in Africa. «C’è una naturale convergenza tra quello che l’Italia ha da offrire e quello di cui l’Africa sub-sahariana ha bisogno per proseguire nel proprio cammino di sviluppo», ha spiegato Riccardo Fanelli, responsabile dell’ufficio di Sace a Johannesburg. «Le imprese africane domandano tecnologie affidabili, dai macchinari agli apparecchi elettrici, dalle infrastrutture ai materiali da costruzione: tutti settori in cui le pmi italiane eccellono». In questo senso, ha aggiunto Fanelli, Sace intende «valorizzare questo potenziale, mettendo a disposizione degli operatori economici un’ampia gamma di servizi assicurativo-finanziari necessari per far crescere il business in sicurezza». (riproduzione riservata)