di Andrea Borghini * *Consigliere Odcec di Roma 

L’obbligo di sottoscrivere un’assicurazione per la responsabilità civile professionale scatterà, salvo proroghe dell’ultima ora, il prossimo 15 agosto. Sulla base di questa novità, introdotta dalla riforma delle professioni, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma sta da tempo operando per consentire agli Iscritti una scelta consapevole ed efficace. Sul sito internet dell’Ordine (www.odcec.roma.it) sono disponibili le proposte di agevolazione che le diverse compagnie di assicurazione hanno riservato agli Iscritti all’Albo capitolino.

La scelta della polizza assicurativa, che dovrà garantire il professionista rispetto a richieste di risarcimento aggressive e tutelare i clienti che potranno ottenere indennizzi per gli eventuali errori del professionista, deve necessariamente essere ben ponderata viste le numerose variabili in gioco. Tanto più che la valutazione ed il momento della decisione si collocano in periodo di fitte scadenze fiscali, che ormai si prolungano per quasi tutto il periodo estivo.

Le difficoltà che gli Iscritti devono affrontare per riuscire ad individuare la soluzione assicurativa più idonea alla propria attività professionale sono state individuate e valutate da subito e con molta attenzione dall’Ordine. Il maggiore ostacolo risiede proprio nel doversi districare tra le varie offerte di polizza, spesso difficilmente confrontabili, le cui clausole determinano l’effettiva utilità e influiscono sul rapporto tra il premio e l’estensione del risarcimento. Complesse, quindi, le valutazioni che ruotano attorno alla dicotomia esistente tra l’inserimento di coperture e l’incidenza che queste hanno sulla quantificazione del premio.

L’obiettivo che l’Ordine sta perseguendo attraverso la diffusione presso gli Iscritti delle proposte di agevolazione assicurative è quello di favorire la confrontabilità tra le diverse polizze, ferma restando l’esigenza di copertura che potrà essere diversa a seconda dell’attività professionale svolta dal singolo professionista o da uno studio associato.

In termini di confrontabilità l’Ordine ha chiesto a ciascuna compagnia di assicurazione l’elaborazione di tabelle riepilogative dei premi per fatturato e massimali assicurati. Parallelamente sono state elaborate schede informative delle polizze, da cui ricavare i riferimenti contrattuali delle condizioni quotate. Una confrontabilità tra proposte che comunque devono prevedere al loro interno condizioni di favore riservate agli Iscritti, in termini di condizioni contrattuali e/o di premio.

Il lavoro di ricerca e analisi delle offerte svolto dall’Ordine, che prosegue nel tentativo di migliorare costantemente l’offerta a vantaggio degli Iscritti, ha fatto emergere alcune problematiche a cui si sta provando a porre rimedio, nei limiti che oggi la norma impone alla trattabilità di tale argomento da parte di un Ordine territoriale. Tra i diversi punti critici, ad esempio, c’è la negoziazione delle clausole inerenti i rinnovi di copertura e i recessi dai contratti con gli Iscritti che abbiano denunciato sinistri, come pure l’obbligatorietà da parte delle compagnie di stipulare la copertura, oltre le quantificazioni dei premi che possano considerare la ripartizione del rischio su una platea cosi importante da tenerli calmierati.

Ad oggi, il limite maggiore incontrato nella trattazione di questi temi risiede sicuramente nel fatto che la materia, per essere affrontata e definita in maniera compiuta, andrebbe inserita nell’ambito di una negoziazione collettiva della polizza: una copertura che il Collega troverebbe insita nell’iscrizione all’Albo. L’ipotesi di trattazione da parte degli Ordini territoriali viene attualmente esclusa per legge e dovrebbe, dunque, essere sviluppata dagli organi di rappresentanza nazionale. La speranza è che in un prossimo futuro, come già avviato dal Consiglio Nazionale Forense, potrà esserci un dibattito in tal senso anche all’interno della nostra Categoria..