Circa il 47% dei danni complessivi e il 45% dei danni assicurati sono stati causati dalle alluvioni interne avvenute in Europa, Canada, Asia e Australi nel primo semestre 2013.

Lo sostiene Munich Re in un report.

Globalmente, i danni da catastrofe naturale del periodo – che ammontano a circa 45 mld di dollari –  rimangono al di sotto della media degli ultimi dieci anni (85 mld di dollari).

Così come i danni assicurati, che approssimativamente ammontano a 13 mld $ (media decennale 22 mld).

Il fenomeno in assoluto più costoso del semestre è rappresentato dalle alluvioni che hanno colpito a maggio e giungo il sud est della Germania e i paesi limitrofi, causando danni complessibi per oltre 12 mld di euro e danni assicurati in tutta la zona per oltre 3 mld di euro.

Il paese più colpito è stato a livello di danni assicurati la Germania.

I fenomeni alluvione sono incrementati molto nell’Europa centrale ed è necessaria una maggiore prevenzione.

Torsten Jeworrek, membro del board della compagnia tedesca ha detto: “è importante aumentare la consapevolezza del rischio. I fiumi hanno bisogno di spazi affinché le ondate possano giungere senza causare danni. E il rischio alluvione deve essere considerato nella designazione dei terreni per le aree residenziali o industriali. I politici non devono limitarsi ad assegnare fondi di sostegno post evento ma agire con maggior lungimiranza impegnandosi in operazioni di controllo delle acque”.

Il secondo evento più costoso del semestre è rappresentato dalla serie di tornado negli USA tra il 18 e il 22 maggio. In particolare, il tornado che ha colpito Oklahoma City il 21 maggio di categoria 5 e che ha raggiunto picchi di vento a 300 km/h, distruggendo più di mille abitazioni a Moore, scuole ed ospedali e causando la morte di 26 persone e 370 feriti. I danni economici sono stati superiori ai 3 mld $, di cui circa la metà assicurata.

Un’altra alluvione ha colpito la provincia canadese di  Alberta a giugno, con oltre 200 litri di acqua per metro quadrato in un giorno, coincidendo con lo scioglimento della neve.

Le stime iniziali parlano di danni economici per 3 mld $, di cui circa 1 mld assicurati.

L’evento che invece ha causato maggiori danni in termini umanitari è stata l’alluvione nel nord dell’India e nel Nepal, a causa di una stagione monsonica eccezionalmente precoce e piogge estremamente intense: circa mille persone hanno perso la vita e centinaia di strade e ponti sono stati portati via dall’acqua.

Nel complesso sono stati rilevati 460 eventi naturali rilevanti nel mondo, leggermente sopra la media decennale di 390.