L’IVASS ha elaborato le informazioni inviate dalle imprese riguardanti lo stato del contenzioso, civile e penale, in essere al termine del 2012 per i sinistri del ramo R.C. auto.

Contenzioso civile

Alla fine del 2012 le cause civili pendenti, in ogni grado di giurisdizione, sono 291.504 in lieve riduzione (-0,8%) rispetto alle 293.772 cause pendenti al termine del 2011 (Allegato – Tav. 1). Tuttavia, l’incidenza delle cause sul numero dei sinistri a riserva è in crescita per il quarto anno consecutivo, attestandosi al 21% (19,3% alla fine del 2011).

Ciò è stato determinato da una riduzione nel numero delle cause molto più contenuta rispetto al calo dell’8,8% registrato dal numero dei sinistri appostati a riserva (da 1.524.051 a fine 2011 a 1.390.652 a fine 2012).

La tabella e il grafico sottostanti sintetizzano l’andamento delle cause civili pendenti rispetto ai sinistri a riserva a partire dal 2006.

In dettaglio, le cause di I grado pendenti al 31 dicembre 2012 sono 277.469 (-0,7% rispetto alla fine del 2011) e rappresentano, come nel 2011 e nel 2010, il 95,2% dei procedimenti civili in essere.

Nell’ambito dei procedimenti di I grado, a fine 2012, quelli pendenti presso i Giudici di Pace sono 229.340, in calo dello 0,1% rispetto al 2011, e costituiscono l’82,7% del totale delle cause civili di I grado (82,1% nel 2011); l’incidenza sui sinistri a riserva, in linea con la tendenza dei precedenti esercizi, continua a crescere, raggiungendo il 16,5% (15,1% alla fine del 2011).

Per quanto riguarda i procedimenti civili di II e III grado, a fine 2012 sono pendenti 14.035 cause, in calo dell’1,3% rispetto alle 14.217 in essere al termine del 2011. In particolare, registrano una riduzione sia i procedimenti innanzi i Tribunali (-2,5%, da 6.831 a fine 2011 a 6.657 a fine 2012) sia quelli in essere presso la Corte di Cassazione (-14,6%, da 543 a 518 procedimenti), mentre sono in lieve crescita quelli pendenti nelle Corti d’Appello (+0,2%, da 6.843 a 6.860 procedimenti).

L’analisi della globalità delle cause civili in funzione dell’anzianità dei sinistri appostati a riserva a fine 2012, come evidenziato dal prospetto seguente, mostra un’incidenza minima delle cause per i sinistri avvenuti in tale anno (1,6%) e massima (55,6%) per i sinistri verificatisi nel 2004 e negli anni precedenti (Allegato – Tav. 4).

Contenzioso penale

Alla fine del 2012 le cause penali pendenti nei diversi gradi di giudizio (Allegato – Tav. 5) sono 7.949, con un incremento del 5,4% rispetto alle 7.542 in essere al termine del 2011.

L’incidenza di tali procedimenti sui sinistri a riserva, pari allo 0,6%, risulta in crescita rispetto al 2011 (0,5%).

La tabella e il grafico sottostanti sintetizzano l’andamento delle cause penali pendenti rispetto ai sinistri a riserva a partire dal 2006.

Le cause in esame risultano in trattazione, prevalentemente, presso i Tribunali, dove sono pendenti 7.247 procedimenti; davanti ai Giudici di Pace, alle Corti d’Appello e alla Cassazione sono in corso, rispettivamente, 584, 101 e 17 procedimenti.

L’analisi riferita ai sinistri a riserva a fine 2012, suddivisi per anno di accadimento, evidenzia un’incidenza percentuale minima dei procedimenti penali per i sinistri avvenuti nell’anno in esame (0,1%) e massima (2,3%) per i sinistri avvenuti nel 2006 (Tav. 6), come si evince dal seguente prospetto: