Il primo faccia a faccia tra Salvatore Ligresti e i pm Marco Gianoglio e Vittorio Nessi non si terrà, come era originariamente in programma, nella giornata di oggi. L’interrogatorio dell’ex presidente d’onore del gruppo Fondiaria-Sai è infatti stato rinviato a data da destinarsi. Un forfait in una settimana cruciale dal punto di vista degli interrogatori, visto che ieri è stato nuovamente ascoltato l’ex ad della compagnia assicurativa, Emanuele Erbetta, e che nei prossimi giorni dovrebbero essere interrogate di nuovo sia Jonella sia Giulia Ligresti. Quest’ultima potrebbe essere ascoltata dai magistrati già domani, mentre giovedì toccherebbe a Jonella. Secondo quanto appreso in ambienti giudiziari, il rinvio dell’interrogatorio di Salvatore Ligresti sarebbe legato alle condizioni di salute dell’ingegnere di Paternò: il forte stress causato dal provvedimento cautelare e dagli arresti delle figlie Jonella e Giulia sembra aver avuto ripercussioni sul cuore e sullo stato fisico ed emotivo dell’81enne Ligresti. Nella giornata di ieri, dunque, i magistrati torinesi hanno concentrato le proprie attenzioni sul ruolo di Erbetta. Come gli altri indagati l’ex ad di FonSai è accusato di falso in bilancio e aggiotaggio informativo. Erbetta, difeso dall’avvocato Cesare Zaccone, è stato nominato ad della compagnia nel gennaio 2011 e ha sostenuto di non aver avuto alcun ruolo nel bilancio incriminato, ma l’accusa gli contesta le mansioni direttive comunque avute nel gruppo prima di salire al vertice al posto di Fausto Marchionni, anch’egli indagato.