Fitch Ratings ha confermato a ITAS Mutua il rating BBB e assegnato un outlook stabile (da negativo) a fronte dei positivi risultati raggiunti, testimoniando così la solidità della compagnia. Tra gli elementi considerati da Fitch, la crescita superiore alla media del mercato soprattutto nel ramo danni, così come stabilito nel Piano triennale 2000-2002. Inoltre, Fitch sottolinea in modo positivo la politica d’investimenti prudente, con una bassa esposizione a partecipazioni finanziarie, la riduzione dell’incidenza dei costi e la capacità di resistere a eventi imprevedibili come il terremoto in Emilia Romagna del 2012. 

«Leggiamo tutti i giorni, da parte delle agenzie di rating, i declassamenti che interessano sia la concorrenza, sia le attività imprenditoriali, sia gli enti locali e nazionali. Per questo motivo la notizia ci rende molto soddisfatti e orgogliosi. Ancora una volta è stato riconosciuto il buon lavoro svolto dalla Compagnia e ne è stata apprezzata la gestione attenta e trasparente. Un successo importante, che conferma che la direzione presa è quella giusta», ha commentatoil presidente del Gruppo ITAS Giovanni Di Benedetto.

«Nonostante il declassamento del rating della Repubblica Italiana e del conseguente adeguamento degli enti territoriali, compresa la Provincia autonoma di Trento, ITAS Mutua continua ad avere giudizi positivi – conclude Di Benedetto – Il 2013 è infatti un anno di riconoscimenti importanti: solo il mese scorso ITAS si è aggiudicata il prestigioso Premio Internazionale Le Fonti per la categoria speciale “Eccellenza nelle assicurazioni – Ramo Danni” e il settimanale finanziario “Il Mondo” ha assegnato alla linea Aequitas di PensPlan Plurifonds il 5° posto, con un rendimento lordo del 27,48% nel periodo dei 5 anni, nella classifica dei rendimenti dei migliori fondi pensione aperti».